Ha preso il via ieri l’esercitazione di Guerra Subacquea NATO DYNAMIC MANTA 2015 (DYMA 15) al largo delle coste siciliane: navi, sommergibili, aeroplani e personale proveniente da 9 paesi Alleati si sono riuniti nel Mediterraneo Centrale per un addestramento alla guerra anti sommergibile (ASW) e guerra contro i mezzi di superficie.
I sommergibili provenienti dalla Francia, Grecia, Italia, Spagna, Turchia, Inghilterra e Stati Uniti, sotto il controllo del Comando Sommergibili NATO (COMSUBNATO), si sono uniti a 5 Unità di superficie di Francia, Germania, Italia, Turchia ed Inghilterra dipendenti dal Comando del secondo Standing NATO Maritime Group (SNMG-2), nella persona del Contrammiraglio Jörg Klein (Marina Tedesca). L’Italia, paese ospitante, fornisce supporto logistico tramite la Base Navale di Augusta e la Base Aerea di Sigonella, a Catania.
“La DYNAMIC MANTA 15 rappresenta una delle più impegnative esercitazioni dedicate all’addestramento nell’area della Guerra anti sommergibile. È un’attività considerata particolarmente preziosa da parte delle navi della SNMG-2” come riportato dal Contrammiraglio Jörg Klein (Marina Tedesca), Comandante della SNMG-2. “Possono essere attuati impegnativi scenari real world, con l’occasione di fornire uniche opportunità di addestramento ai partecipanti. La DYNAMIC MANTA offre eccezionali condizioni per incrementare le capacità di combattimento per tutti gli assetti partecipanti, in un contesto operativo multinazionale.”
Per supportare il contesto di minaccia multipla, 7 aerei da pattugliamento marittimo ed elicotteri provenienti dal Canada, Francia, Italia, Turchia e Stati Uniti opereranno dalla base di Sigonella, sotto il controllo del personale proveniente dal Comando Aereo Marittimo della Nato (COMMARAIRNATO).
Lo scopo dell’esercitazione è nell’offrire a tutti i partecipanti un addestramento complesso ed impegnativo per incrementare l’interoperabilità e la propria efficacia nell’uso delle competenze specifiche nella lotta contro i sommergibili e le unità di superficie, con la dovuta considerazione nei confronti della sicurezza. Durante l’esercitazione un team di esperti ASW (In-stride Debrief Team) sarà ospitato nella Base aerea di Sigonella. Il gruppo analizzerà gli eventi di guerra anti sommergibile in tempo reale e offrirà un resoconto post attività agli equipaggi di navi, sommergibili ed aeromobili. Questa attività consentirà agli equipaggi di accelerare i processi interni, predisporre aggiustamenti, incrementare le prestazioni e amplificare la prontezza nella guerra anti sommergibile.
Ciascuna Unità di superficie sotto il Comando tattico della SNMG2 avrà l’opportunità di condurre un’articolata serie di operazioni contro i sommergibili. I sommergibili potranno assumere il compito di “cacciare ed essere cacciati”, in strettissimo coordinamento con gli assetti aerei e navali partecipanti.
“Questa è un’eccellente opportunità per le forze marittime NATO di addestrarsi e valutare l’insieme di competenze nell’ambito della Guerra anti sommergibile attraverso un contesto impegnativo. L’ampio numero di partecipanti all’edizione dell’esercitazione di quest’anno è una chiara dimostrazione dell’impegno della NATO verso il controllo marittimo e sviluppo di capacità nella lotta anti sommergibile.” conclude il titolare del Comando dei Sommergibili NATO, Contrammiraglio Matthew A. Zirkle (U.S. Navy). “Apprezziamo l’eccezionale supporto logistico della Marina Militare Italiana, necessario affinchè questa esercitazione impegnativa ed efficace abbia luogo”.
C.B.