“Islam, coscienza senza coesione”, è questo il titolo del convegno organizzato a Catania per il 20 maggio alle ore 17.30 presso la sala conferenze del Palazzo dei Chierici ( Piazza Duomo).
Tra i temi trattati: Il mondo islamico, è diviso tra diversi centri di potere in competizione tra loro. E poi, Ciascuno tenta di sfruttare l’identificazione mussulmana con l’ummah al fine di promuovere la coesione islamica sotto la propria leadership. Il concetto di ummah presuppone l’illegittimità dello Stato nazionale. Il concetto di Islam in quanto comunità politico – religiosa ha avuto significato solo quanto autorità religiosa e autorità politica si sono fuse in un’istituzione di governo. Al convegno organizzato dalle associazioni Istituto Internazionale di Cultura e dall’Istituto per la Cultura Siciliana parteciperà il filosofo Diego Fusaro.
La coscienza senza coesione è un elemento di debolezza per l’Islam e di minaccia per le altre civiltà. Una simile condizione è destinata a perpetuarsi?. Introduce e modera il docente di filosofia Riccardo Sangiorgio. Partecipano, il presidente Istituto internazionale di Cultura, Salvatore Assennato. Il presidente dell’Istituto per la Cultura Siciliana Mirco Arcangeli e il giornalista Salvo Barbagallo.