Due persone di media età, originarie di Cammarata ma da anni residenti in Germania, sono morte all’interno della loro auto in contrada Sant’Onofrio a Cammarata. L’auto sulla quale viaggiavano che avevano noleggiato per un breve soggiorno nella loro terra d’origine è stata travolta dall’esondazione di un torrente ed è stata ritrovata poco fa proprio nel greto del torrente. I Vigili del Fuoco hanno recuperato il corpo dellal donna e stanno continuando ad operare per recuperare anche il corpo dell’uomo.
Dopo la strage di Casteldaccia, dove sono morte questa notte 9 persone (componenti di due nuclei familiari) annegata dall’improvvisa esondazione del Milicia e la morte del gestore di un impianto di carburanti a Vicari sale così a 12 il numero delle vittime accertate dell’ondata di maltempo che ha colpito la Sicilia nelle ultime ore, mentre si cerca ancora un medico di Corleone scomparso nella notte dopo che la sua auto è stata travolta da una piena mentre si recava a prendere servizio in ospedale. La prolungata assenza fa temere anche per la sua vita.
In visita alle zone interessate dal disastro è arrivato in mattinata il premier Giuseppe Conte che ha appena annunciato di voler proclamare lo stato di calamità per il territorio italiano. Infatti le 12 vittime di questa notte si aggiungono ad altri 17 morti dei giorni scorsi in Italia, da nord a sud, mentre intere aree a partire dal bellunese sembrano irrimediabilmente devastate.
