Roma – Ottomilioni e 350 mila euro dal governo, destinati in Sicilia alle persone affette da Sla, la sclerosi laterale amiotrofica. L’ultimo disco verde è giunto oggi pomeriggio dalla Conferenza unificata Stato-Regioni, alla quale ha preso parte per il governo il sottosegretario alle Politiche sociali Nello Musumeci. “Sono soddisfatto per l’intesa raggiunta sulla ripartizione tra le Regioni del Fondo per la non autosufficienza, in totale cento milioni di euro, finalizzato soprattutto a non lasciare sole le famiglie che assistono il congiunto colpito dalla grave patologia. Poichè i servizi che finanziamo non sono sostitutivi di quelli assicurati dalla sanità, intendiamo potenziare l’assistenza domiciliare -ha aggiunto Musumeci- garantire la formazione di chi accudisce il paziente, per far fronte alle esigenze che l’evoluzione della malattia impone e riconoscere il lavoro svolto dal familiare-caregiver.
Abbiamo anche previsto -spiega il sottosegretario- che l’uno per cento delle risorse assegnate possa essere destinato ad attività di ricerca da parte della Regione siciliana, anche con protocolli interregionali e con il coinvolgimento delle associazioni degli utenti. Il tutto, d’intesa col nostro ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, al quale le Regioni faranno pervenire tutti i dati utili a garantire un costante monitoraggio dei flussi finanziari.”
La ripartizione dei fondi è stata determinata per il 60 per cento in base alla popolazione residente, dai 45 anni in su, mentre il 40 per cento è assegnato in base ai criteri utilizzati per il riparto delle risorse per le politiche sociali.