Si sono svolti nei giorni scorsi a Houston gli incontri universitari Sicilia-Texas rientranti nell’ambito delle attività di cooperazione e scambi tra Sicilia e Usa organizzati dal Comites (Comitato degli italiani all’estero), presieduto da Vincenzo Arcobelli e dal CSNA (Confederazione Siciliani Nord America) rappresentato da Vincenzo Graci.
L’iniziativa fa seguito ai protocolli d’intesa sottoscritti a Palermo nel giugno scorso tra Ersu, Università di Palermo, Rice Universty di Houston e University of Texas Medical Branch at Galveston.
Alla Rice University, il presidente dell’Ersu, Antonino Bono e il professor Francesco Cappello, in rappresentanza del Rettore dell’Università di Palermo, hanno incontrato i vertici dell’importante università privata americana per procedure alla fase operativa del protocollo d’intesa già sottoscritto nei mesi scorsi: in concreto, si sta lavorando per consentire reciprocamente a studenti palermitani e di Houston di frequentare corsi universitari specialistici presso la sede convenzionata. È stata anche raggiunta un’intesa per aprire la seconda edizione del concorso per cortometraggi bandito dall’Ersu (“480”, anno 2012 ) anche agli studenti universitari texani. All’incontro erano presenti perla Rice University: Ryan Calabretta (docente universitario), Adria Baker (Ufficio relazioni internazionali), Arnaud Chevallier (responsabile affari accademici), David Vassar (programmi internazionali), Donald Ostdiek (direttore), Beata Loch (responsabile master).
Sempre a Galveston si è svolto a l’incontro con David Callender, Donald Prough e Luca Cicalese, rispettivamente presidente, Rettore e responsabile dei dipartimenti della chirurgia dei trapianti dell’UTMB Health di Galveston per mettere in campo importanti iniziative di scambio, stage e formazione per gli studenti universitari palermitani e texani iscritti alla facoltà di medicina e chirurgia.
I rappresentanti siciliani hanno preso parte anche alla settima Conferenza dei ricercatori italiani nel mondo organizzata dal Comites con il patrocinio della Presidenza della repubblica e dell’Ambascita Italiana a Washington.