Non è mai nuovo a iniziative fuori dal comune, è proprio il caso di dire, l’attuale sindaco di Salemi (Tp) Vittorio Sgarbi che, verificate la difficoltà di nominare un vicesindaco fuori dalle logiche di partito, ha deciso di indire un vero e proprio concorso al ruolo di vicesindaco riservato a sole donne di età compresa tra 25 e 45 anni, non appartenenti a partiti politici specifici. Questo anche al fine di garantire quote rosa e pari opportunità.
In merito alla insolita iniziativa, Sgarbi avrebbe dichiarato che “è la prima volta in Italia che si fa una selezione pubblica per la nomina di un vicesindaco. Dopo un incontro con i consiglieri comunali di maggioranza, verificate le difficoltà politiche per la scelta, nella prospettiva di rilanciare l’attività amministrativa in un momento di particolare attenzione per la prossima pubblicazione del bando del progetto ‘Case a 1 euro’, ho pensato a una soluzione che superi i confini della politica tradizionale e il disorientamento dei partiti”. La decisione di indicare una donna – aggiunge Sgarbi – risponde alle necessità di garantire le quote rosa e le pari opportunità. Sono invitate a partecipare al concorso le donne che non abbiano esplicite implicazioni di partito. Le istanze, corredate da curriculum e foto, vanno inviate all’indirizzo email vittoriosgarbi@cittadisalemi.it entro il 20 gennaio 2012″.
La commissione esaminatrice sarà composta dal consigliere Fabrizio Gucciardi, dall’ing. Giuseppe Ilardi, dall’avv. Fabio Cinquemani, dal sindaco di Castelvetrano e dal deputato Fli Italo Bocchino. Dieci saranno le candidature ammesse alla selezione finale ed entro il 30 gennaio saranno indicate le prove orali.
Certamente un’innovazione fuori dal comune, si spera vivamente possa mantenere la promessa meritocratica che si prefigge.
