Sarebbe stato un colpo di sonno dell’autista, aggravato forse dall’eccessiva velocità del mezzo, a provocare una tragedia senza precedenti all’interno di un tunnel autostradale in Svizzera. Il pullman proveniente dal Belgio ha urtato la parete sinistra della galleria andando poi a schiantarsi contro un cunicolo di sicurezza. Nel terribile schianto sono morte 28 persone, i 2 autisti, 4 insegnanti e 22 bambini, altri 24 bambini sono feriti, alcuni in maniera grave.
Subito è scattata imponente la macchina dei soccorsi che ha visto impegnate circa 200 persone fra medici, infermieri, poliziotti e vigili del fuoco, con l’ausilio di 12 ambulanze e 8 elicotteri.
Il pullman faceva parte di un piccolo convoglio di 3 pullman che portavano una scolaresca delle scuole medie in gita dalle città di Lommel e Heverlee (a nord del Belgio) verso il cantone vallese. I feriti sono stati trasportati verso quattro diversi ospedali e i medici stanno facendo ogni possibile tentativo per stabilizzare le condizioni di tutti i feriti.
Gli altri due pullman non sono rimasti coinvolti nell’incidente, pur essendo tutti in fila. Per l’ambasciatore belga in Svizzera Jan Luykx questa “è una tragedia per tutto il Paese“. Giungerà intanto oggi in visita di cordoglio sul luogo dell’incidente e nei quattro ospedali il premier belga Elio Di Rupo che dichiara: “Il governo belga sta facendo il possibile affinché le famiglie delle vittime siano informate nel modo più dignitoso e per organizzare il viaggio verso il luogo dell’incidente“.