Sabato 5 maggio, alle 18,30, nei locali della Galleria fotografica “Luigi Ghirri” (ex Corte Capitaniale), alla presenza dell’autore, del sindaco Francesco Pignataro, del presidente della Galleria Sebastiano Favitta, della docente di Storia dell’arte all’Accademia di Belle arti di Catania Ornella Fazzina, del critico della fotografia Pippo Pappalardo, del fotografo e docente di Storia e tecnica della fotografia nell’Ateneo di Palermo, Angelo Pitrone, e del professore ordinario della Facoltà di Lettere di Catania, Antonio Sichera, si terrà l’inaugurazione della mostra “E.I.A.E. – Et In Arcadia Ego”, fotografie di Giovanni Chiaramonte.
Dalla Galleria della Fachhochschule di Potsdam allo spazio espositivo della Galleria “Ghirri” di Caltagirone, la mostra – promossa dalla Galleria “Ghirri” col patrocinio del Comune di Caltagirone, curatori Sebastiano Favitta e Attilio Gerbino – è il nuovo e sapiente contributo che Chiaramonte dedica alla figura storica dell’Italia nel contesto del paesaggio europeo, di un ritorno alle origini per riflettere sul destino della civiltà. Sarà visitabile sino a domenica 1 luglio – ingresso libero – tutti i giorni dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16 alle 19.
“Le foto di Chiaramonte – sottolineano Favitta e Gerbino – mettono in scena la migrazione delle colonne greco-romane e rinascimentali dalle rive italiane del Mediterraneo sino alle acque dell’Havel che scorre tra Berlino e Potsdam, nel mito moderno dell’Arcadia: il luogo in cui i tempi della storia e delle costruzioni umane si sciolgono nella ritrovata armonia con la natura e la storia”.