Sono salite a 26 le vittime del sisma in Emilia del 29 maggio scorso. Sono infatti decedute ieri pomeriggio, 5 giugno, altre due persone. Sandra Gherardi, 46enne di Cento colpita alla testa da oggetti caduti da un tetto mentre provava a fuggire in strada. È morta all’ospedale di Bologna dove, sin dal 29 maggio, si trovava in coma.
E all’ospedale di Baggiovara di Modena è invece morta Liviana Latini, 65 anni, estratta dalle macerie del condominio dove abitava a Cavezzo. Le macerie avevano schiacciato le sue gambe e la morte è sopraggiunta per complicanze renali determinate dalla cattiva circolazione sanguigna gravemente compromessa dalla sindrome da schiacciamento. La palazzina era inagibile a seguito del precedente terremoto del 20 maggio, quella mattina la signora Latini era rientrata solo per poter recuperare alcuni oggetti e vestiti.