Dopo due anni di assenza dall’isola il rapper milanese torna a Catania per un concerto di pura adrenalina con i brani del nuovo album e i successi di sempre. L’impegno sociale al centro delle tematiche delle canzoni di J-Ax.
È approdato, sabato scorso, nel capoluogo etneo col “Meglio di prima” tour. Un attesissimo ritorno per i fans siciliani che, da oltre due anni, reclamavano la presenza di J-Ax nell’isola cosicché sono accorsi numerosi all’appuntamento al giardino Vincenzo Bellini, comunemente denominato Villa Bellini. Sono stati in tanti ad affollare il parterre dell’area deputata ai concerti e, all’unisono, hanno cantato e ballato sulle note del rapper, fondatore del gruppo degli “Articolo 31”, che da qualche anno si muove da solista. La tournée prevede tappe nelle maggiori città italiane e vede J-Ax impegnato nella promozione del suo ultimo lavoro discografico, per l’appunto “Meglio di prima”. Tuttavia lo spettacolo non è solo promozione ma anche un viaggio all’interno della sua carriera musicale che lo vede, decisamente più maturo, alle prese con i successi di che lo hanno reso celebre e le novità dell’ultima ora. Nelle canzoni del presente, come in quelle del passato, a far da padrone sono le tematiche dell’impegno sociale e della lotta contro le convenzioni che rendono questo mondo meno bello e che annichiliscono l’essere umano sempre più asservito a modelli culturali che il rapper ha contestato sin dagli esordi e che tutt’oggi, con l’esperienza di un uomo, reputa fallimentari per una società civile. La contestazione ideologica è diventata plateale con l’incitamento ad alzare il dito medio ripetuto più volte durante la serata pienamente assecondato dal pubblico. Accompagnato dalla sua band, “Accademia delle teste dure”, composta da Space One, Fabio B, Guido Style, Dj Zak e Steve Luchi, J-Ax ha eseguito una scaletta di brani molto varia per una durata di circa due ore senza interruzione, a parte quella prima dei bis. A dare il via il brano “Meglio di prima” a cui hanno fatto seguito, tra gli altri, “Tutta scena”, “Immorale”, “L’ultima bomba in città”, “Noi no”, “Recidivo” e poi ancora “Ti amo ti ammazzo” canzone che fa riferimento agli amori difficili che spesso sfociano nella violenza, e poi “Gente che spera”, “ Generazione zero”, “Musica di rabbia”. Durante le performances, il rapper milanese ha spesso evidenziato l’affetto che nutre per il suo pubblico siciliano che in questi anni ha ricambiato ampiamente con la partecipazione attiva ai suoi concerti dove spesso si è registrato il tutto esaurito. I fans in platea e in tribuna, provenienti da ogni parte della regione, hanno esultato con sinergia e grinta ad ogni provocazione del rapper e dei suoi musicisti fino all’ultimo bis. Hanno inoltre sottolineato la mancanza in scaletta di “Oh Maria ti amo” ma se ne sono fatti una ragione e l’hanno intonata , in coro post-concerto, come saluto al loro beniamino. Il concerto è stato organizzato dall’agenzia “ Musica e Suoni” di Nuccio La Ferlita che ne ha curato anche la parte tecnica. Un evento gestito in piena regola ma con un unico dispiacere da parte di fotografi e fotogiornalisti ai quali è stata negata la possibilità di attraversa re la transenna sottostante il palco per scattare foto pubblicabili del concerto. J-Ax ha dato il via alla rassegna dei concerti estivi a Villa Bellini che vede, tra i prossimi appuntamenti in cartellone, due gruppi musicali di grande richiamo: i “Simple Minds” e gli italiani “Negrita”.
Michele Creazzola
I PROSSIMI EVENTI IN SICILIA DI “MUSICA E SUONI”