Potrebbe essere un disastro nel disastro. Una tromba d’aria ha investito lo stabilimento Ilva di Taranto, una ciminiera è crollata trascinando con sé un cavo dell’alta tensione. Almeno un disperso e una ventina di feriti. Una serie di esplosioni a catena coinvolge l’area “a caldo” del polo industriale e gli operai dopo aver messo in sicurezza le condutture di ossigeno stanno lasciando l’area.
La tromba d’aria e i fulmini che si sono scatenati sull’enorme impianto industriale hanno provocato il black out totale degli impianti, soprattutto quelli destinati a ghisa e cokerie interessati dal crollo di una ciminiera alta circa 80 metri questa mattina intorno alle 10.30.
Sempre a causa delle trombe d’aria un pullman carico di passeggeri e un camion di arredamenti si sono ribaltati. Diversi feriti in condizioni non gravi anche dal pullman.
Si teme per la vita dell’operaio disperso che si trovava su una gru al molo e che è stato trascinato in mare con la gru crollata. Sommozzatori dei Vigili del Fuoco stanno effettuando le ricerche.
Vigili del Fuoco, ambulanze, Protezione Civile e mezzi di emergenza delle forze dell’ordine stanno presidiando l’area e portando i primi soccorsi. Da Brindisi è partita una speciale unità dei Vigili del Fuoco, la squadra Nbcr (Nucleare, batteriologico, chimico e radiologico).
L.A.