“Un nuovo luogo di culto è anche un momento di crescita e promozione di valori per la radice comune che unisce le tre grandi religioni monoteiste che in Sicilia hanno sempre trovato terreno fertile per l’interazione tra popoli di fede e culture diverse, uniti dal destino comune che è la Pace nel Mediterraneo“.
Lo ha detto il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli alla cerimonia di inaugurazione della moschea di piazza Cutelli, la più grande del Sud Italia, alla presenza di numerosi esponenti di organizzazioni di religioni islamiche, del ministro degli affari religiosi della Tunisia e dell’assessore ai servizi sociali del comune Carlo Pennisi. “Abbiamo dato ogni collaborazione -ha continuato il sindaco Stancanelli- affinché questa moschea venisse realizzata nel cuore del centro storico cittadino a ulteriore testimonianza di come l’integrazione che esiste già, va ancor di più valorizzata nel segno del rispetto e della tolleranza tra gli uomini e le donne che vivono nello stesso territorio, nel segno dei diritti e dei doveri reciproci. E anche per questo –ha aggiunto Stancanelli- che nel nuovo Piano Regolatore Generale, che è in corso di approvazione, abbiamo previsto che si realizzasse un cimitero islamico che a Catania è stato sempre evocato e che ora finalmente potrà diventare realtà“.