Un blitz della Polizia di Stato e dei Carabinieri ha liberato Andrea Calevo proprio nell’ultimo giorno del 2012 appena trascorso. A tradire i rapitori del giovane imprenditore la telefonata per una pizza. L’operazione condotta dal personale del Servizio Centrale Operativo della Polizia e del Raggrupamento Operativo Speciale dei Carabinieri ha inoltre consentito l’arresto dei 4 esponenti della banda, a capo della cui era un 70enne presso il cui domicilio si trovava prigioniero in una cantina Andrea Calevo. L’imprenditore era tenuto prigioniero in uno scantinato con mani e piedi legati.
Buone le condizioni di salute dell’ostaggio che, felice della fine dell’incubo, ha ringraziato mille volte tutti gli investigatori che in questi giorni hanno alacremente lavorato alla sua liberazione.
Il britz interforze è scattato a Sarzana, non molto lontano dal luogo del sequestro. L’ideatore del sequestro, Pierluigi Destri, 70 anni, pluripregiudicato, conosceva il Calevo essendo suo cliente. Arrestati con lui altri due italiani tra cui il nipote e un muratore albanese 33 enne, Simon Alilai. Gli altri due arrestati sono Davide Bandoni e Fabijan Vila. Quindici complessivamente le persone indagate.
Luigi Asero