Inarrestabile la scia di sangue che ogni giorno di più allunga la lista della cronaca nera per “motivi passionali”. Motivi “passionali” che rifiutiamo di poter accettare, più corretto parlare di “femminicidi”, di incapacità di accettare la realtà. L’ultimo caso, per ora purtroppo, viene dal centro commerciale “I Quattro Cantoni” inaugurato poco tempo fa a L’Aquila, lungo la statale 17.
Due le vittime, una donna uccisa insieme al suo nuovo compagno dall’ex marito. L’uomo, di origini albanesi sembra, ma non importa la nazionalità, avrebbe agito improvvisamente nel parcheggio del centro commerciale cogliendo di sorpresa le due vittime. Ha sparato con una pistola calibro 22 poi rinvenuta dai militari dell’Arma intervenuti sul posto. L’uomo è ora in stato di fermo in attesa della convalida dell’arresto.
La donna si trovava ancora a bordo della sua auto ed è stata colpita con più colpi alla testa, il nuovo compagno ha provato a sfuggire ma è stato raggiunto da alcuni proiettili alla schiena, uno dei quali ha leso organi vitali.
Le indagini, affidate al sostituto David Mancini sono condotte dai Carabinieri del Comando Provinciale aquilano.
Luigi Asero