Gli Stati Uniti hanno deciso di spostare 550 marines e sei velivoli d’assalto MV 22 dalla base aerea di Moron in Spagna alla base di Sigonella, più vicina alla Libia. È quanto si legge sul sito del Foreign Policy. Il portavoce del Pentagono ha spiegato che si tratta di una misura cautelare, in risposta all’attacco a un complesso americano di Bengasi dell’11 settembre 2012, quando persero la vita quattro americani. Il loro compito, sarà quindi di intervenire rapidamente nel caso di nuovi attacchi al personale diplomatico e agli americani presenti in Libia ed eventualmente effettuare la loro evacuazione.
Mentre il tenente di vascello Tim Page, capo ufficio stampa della stazione aeronavale della marina Usa di Sigonella, in una dichiarazione affidata all’ANSA dichiara: ”Il personale della Nas Sigonella – afferma il tenente di vascello Tim Page- è costantemente impegnato a fornire supporto logistico di elevato livello ai seguenti comandi della forze armate Usa: Centcom, Africom, Eucom, alle unità della V e VI Flotta Usa e alle forze della Nato nel Mediterraneo. In linea con questo impegno e con i relativi accordi presi con il governo italiano – aggiunge l’ufficiale – la Nas americana continua a fornire supporto sia a unità operative permanenti che temporanee. Come riportato in precedenza, la Nas Sigonella americana sta attualmente fornendo supporto logistico a una piccola unità di marines denominata ‘Special purpose marine air-ground taske force’ di stanza nella base di Moron in Spagna che – conclude il tenente di vascello Tim Page – è temporaneamente schierata nella Nas americana pronta a intervenire nelle suddette aeree operative, nel caso in cui fosse necessario”.
Intanto ieri un’autobomba esplosa nel parcheggio di un ospedale di Bengasi ha provocato 14 morti e molti feriti. Tra le vittime si contano donne e bambini. A seguito dell’attentato di ieri, il ministro degli Affari esteri Emma Bonino ha inviato al ministro degli Affari esteri libico Abdel Aziz un messaggio di cordoglio: “Ho appreso con sgomento e profondo dolore la notizia del vile attentato che ha colpito ieri la città di Bengasi, provocando la perdita di tante vite innocenti, tra cui alcuni bambini. Di fronte a tale esecrabile atto, desidero manifestarle a nome del governo italiano e mio personale la più sincera solidarietà al popolo libico, nuovamente colpito da inaccettabili manifestazioni di violenza. Nell’auspicio che i responsabili dell’efferato attacco possano al più presto essere consegnati alla giustizia, desidero esprimerle i sentimenti del nostro più sincero e partecipe cordoglio. Le sarò grata se vorrà estendere alle famiglie delle vittime questi sentimenti di fraterna vicinanza, insieme ai voti augurali di pronta guarigione per le persone ferite“.