I Radiodervish presentano “Human” alla Feltrinelli di Catania

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DervishNon avrebbero mai immaginato di essere contattati da Battiato,  nel ’99 quando lasciarono una demo nella sua casella postale. I Radiodervish, accompagnati dallo stesso cantautore sono tornati alla Feltrinelli di Catania a presentare il loro ultimo progetto musicale. Il nuovo disco, “Human” contiene 10 tracce ispirate ai tempi che stiamo vivendo, alla crisi e all’opportunità di cambiamento che potremmo trarne. L’incontro avvenuto tra il gruppo e la famiglia di Pippa Bacca, la giovane artista ammazzata in Turchia durante lo spettacolo itinerante “Spose in viaggio” nasce la canzone ”Velo da sposa” interpretata in versione acustica chitarra e voce. Forse troppo ambizioso il sogno della Bacca di unire oriente e occidente ma largamente condiviso dai Radiodervish che hanno realizzato un video con immagini esclusive girate durante l’incontro con la famiglia che ha concesso immagini relative all’artista stessa. Viene citato Vittorio Arrigoni  reporter italiano ucciso nella striscia di Gaza lo scrittore e attivista aveva a cuore la questione palestinese e , in generale, le condizioni dei popoli sopraffatti.  Cantano in quattro lingue i Radiodervish, la cui originalità viene sottolineata da Battiato. Il cantautore presente all’incontro interviene su varie questioni quali la condizione della musica in Italia legata al periodo di insensibilità che stiamo vivendo anche e soprattutto grazie alla politica. E’ tipica di questi anni, stando alle parole del cantautore, la perdita della nostra identità  e questo si riflette in ambito musicale dove sempre più si vedono gli artisti italiani imitare gli artisti americani per  voci e stile  con un risultato da copia malfatta. Ma in un’epoca come la nostra la sensibilità si è affievolita in nome di un sempre più dilagante conformismo, da qui la perdita dell’autenticità.

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Ben venga la metafisica che supera la fisica poiché, da quanto fa evincere Battiato, si occupa dei sentimenti umani e, rifacendosi ai concetti dei monaci tibetani, potremmo dedurre che la mente muove la materia. Proprio per questo dovremmo lasciar perdere questa gente cioè i politici che con cinquanta euro, come sottolinea il cantautore, comprano il voto di persone ignare di consegnare il paese nelle mani di potenziali speculatori. La musica però è altro e Battiato ne sa molto ecco perché produce musicisti di spessore come Nabil e Michele Lobaccaro fondatori dei Radiodervish che, con Andrea Senatore proseguono nella presentazione del lavoro discografico. Di Pippa Bacca è rimasto solo il progetto “Casa incontro” ma la musica va avanti e gli artisti come loro sentono il dovere morale di occuparsi dell’ umanità ed ecco che “Say human” racconta di Vittorio Arrigoni reporter italiano ucciso nel 2011. Partigiano della causa a favore di chi vive condizioni di disumanità sentiva particolarmente la questione palestinese e della striscia di Gaza.  Il pubblico che numeroso ha riempito la Feltrinelli  ha riservato scroscianti applausi per il gruppo e per Battiato che si rifà alla sua recente esperienza politica affermando che, l’umanità dovrebbe fare riferimento agli scienziati, alla fisica quantistica piuttosto che a coloro che non si fa scrupolo a definire gentaglia parla inoltre di intercettazioni e della vendita degli appalti pubblici per interessi speculativi o mafiosi vedi il sacco di Palermo, ed è così che che si torna a parlare di Vittorio Arrigoni e del suo pensiero:“Ritornare umani” nonostante la disumanità. Tra musica, racconti e aneddoti prosegue la presentazione che vede i Radiodervish protagonisti di “Cuore Meridiano” che sarà in scena  domenica 19 presso i “Mercati generali” di Catania. In questo spettacolo che li vedrà esibirsi anche in lingua araba, saranno omaggiati i cantautori del mediterraneo tra cui lo stesso Battiato e De Andrè.

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Michele Creazzola

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