Stato di agitazione perenne alla Scat di Caltanissetta, la cooperativa che si occupa del trasporto pubblico nisseno. Ventotto dipendenti rischiano un triste Natale infatti malgrado gli impegni presi dal Comune alla fine del mese di ottobre nulla è sinora cambiato e non è arrivata nemmeno la convocazione dei vertici aziendali per affrontare il piano industriale.
La società serve il territorio con sei linee urbane attive tutti i giorni e diversi collegamenti straordinari periodici facendo fronte agli impegni con banche e fornitori. La situazione diviene però insostenibile e sarebbe opportuno da parte delle Istituzioni nissene e regionali un maggiore impegno non caratterizzato da parole ma da fatti concreti
Ormai alla Scat è stato di agitazione permanente.
Luigi Asero