Non si è mai arresa. Ogni ostacolo, ogni lotta, ogni battaglia è stata affrontata con l’anima del guerriero. Laura Salafia è una combattente: quegli occhi grandi non hanno mai mostrato un segno di cedimento. Il suo è stato un calvario che avrebbe spezzato l’anima di qualsiasi essere umano, invece Laura è rimasta sempre a testa alta: mento in su contro tutte le sfide della vita. Un’esistenza stravolta e rivoltata da un proiettile. Schiacciata in una sedia a rotelle, adesso vorrebbe solamente poter rivivere la quotidianità di una passeggiata in via Etnea, magari per sorridere alla vista di un bimbo che mangia un gelato, o di una coppia che passeggia mano nella mano nello slalom della folla che guarda le vetrine o dei turisti che fotografano le bellezze catanesi.
Tornata a casa dopo tre anni d’ospedale, oggi chiede solo di poter installare un montascale nel palazzo della sua nuova casa, dove tutto si muove per renderla più autonoma, ma due rampe di scale l’hanno trasformata in una soffocante prigione.
11 mila euro servono a comprare questo strumento che per Laura rappresenterebbe una piccola piuma per quelle ali di libertà che le sono state negate. Il quotidiano online LiveSicilia ha aperto una campagna per raccogliere le donazioni dei suoi lettori, un’iniziativa che Cataniaoggi e La Voce dell’Isola sposano in pieno.
Dal 26 dicembre sono stati raccolti quasi mille e duecento euro: la gara di solidarietà pero è appena iniziata, quindi chi volesse contribuire e aiutare la famiglia Salafia può effettuare un versamento al seguente
Iban: IT74A0103084790000001154007
Monte Paschi Siena
intestato a Antonino Salafia
causale “ACQUISTO MONTASCALE”