Dal primo istante dell’appena nato nuovo anno l’Europa si arricchisce di tre nuovi Stati membri (o forse i tre Paesi s’impoveriscono). Cessata ogni restrizione per i cittadini di Romania e Bulgaria che possono ora vivere e lavorare liberamente in ogni Stato dell’Unione Europea, in Lettonia invece cessa la circolazione del “lats” (moneta locale) sostituita ora dall’Euro. La Lettonia è così il 18° Paese ad adottare la moneta europea. La Lettonia era già membro europeo dal 2004.
La misura però non fa proprio “felici” tutti gli Stati membri, i più ricchi temono anzi un impoverimento dell’Europa a causa della fragilità economica di questi Stati. Inoltre si teme una carenza di controlli da parte delle autorità locali. Secondo il Daily Telegraph per esempio Bulgaria e Romania starebbero concedendo passaporti a cittadini provenienti da Stati non facenti parte della UE come Moldavia e Macedonia. Quanto sia fondata questa accusa non è certo. Il dibattito nel Regno Unito è ora acceso.
Dubbi seri anche sui controlli bancari effettuati dagli istituti di credito, si teme possano divenire canali di riciclaggio comodi per il malaffare e la corruzione.