Non stiamo scherzando e ve lo dimostriamo.
Con DDG n. 376 del 24.02.2015 sul capitolo del bilancio regionale n. 478102 sono stati impegnati Euro 4.800.000,00 da erogarsi a favore della AST quale contributo di gestione per il primo bimestre 2015.
Con DDG n. 402 del 27.02.2015 è stato disposto il pagamento dei sopra detti Euro 4.800.000,00 alla citata AST, definendone nel contempo le modalità.
Tra il “dire” ed il “fare” burocratico sono passati appena tre giorni!
Cosa sarà mai successo?
Qualcuno magari dirà ironicamente che si è trattato di un “raptus” di buona volontà e qualche altro (seguendo l’andazzo inquisitorio corrente) insinuerà che gli “addetti ai lavori” non avevano più niente da grattarsi. Ma ben altri sono gli interrogativi che davanti a noi si presentano: non sarà successo casualmente che in questa occasione non sono emersi imprevedibili e imponderabili superiori ostacoli, troppo alti, troppo ingombranti e insuperabili per i tanto deprecati burocrati? I dipendenti fruiscono sempre delle minime ma ottimali condizioni operative necessarie per ben “produrre” in serenità e autonomia? Boh!
In ogni caso il periodo lavorativo 23-27 febbraio appena trascorso è stato senz’altro produttivo, anche se le somme complessive in migrazione non possono affatto competere con quelle di altri periodi di pari estensione temporale.
Il Dipartimento regionale del bilancio e del tesoro – Ragioneria generale della Regione ha pubblicato nel suo sito istituzionale circa duecento decreti dirigenziali che variamente spaziano tra le competenze istituzionali proprie.
I decreti di accertamento ci raccontano che per l’esercizio finanziario 2014 si è preso atto di ulteriori somme per poco più di duecentosessantamila Euro.
Per il bilancio (ancora in esercizio provvisorio) del corrente anno 2015 le “migrazioni” sono nell’insieme contenute. Infatti unendo i contenuti dei decreti di variazione bilancio, reiscrizione in bilancio e riproduzione economie totalizziamo poco più di 24 milioni di Euro. Per il resto si tratta di “normale” amministrazione.
Speriamo che il calo delle somme migranti sia foriero di “buone” notizie.
Non aggiungiamo altro, per non tediarvi.