CARMEN CONSOLI GIOVEDÌ 30 APRILE PALASPORT ACIREALE L’abitudine di tornare – Tour fa tappa in Sicilia
Leggi tuttoMese: Aprile 2015
Sicilia 1945, caccia all’EVIS
Di Salvo Barbagallo Siamo alla fase finale del conflitto mondiale, l’Italia è ormai libera dagli “invasori” tedeschi, la Repubblica di Salò ha chiuso la sua fase vitale. Nel Paese si respira già l’aria del “dopo”, anche se le ferite della lotta fratricida fra gli italiani contrapposti non possono considerarsi sanate o rimarginate.
Leggi tuttoSicilia, i primi patti scellerati
Di Salvo Barbagallo Tornare a rileggere le vicende del “recente” passato della Sicilia non vuol dire portare avanti un’operazione di “nostalgia”: mancherebbe il motivo di base, tenendo conto che “quelle” vicende non solo non sono note alla maggior parte degli italiani, ma i pochi che le hanno determinate le hanno “cancellate”. Dunque, non c’è Storia, “quel” passato non esiste, non deve esistere poiché se riaffiorasse metterebbe in luce sia le contraddizioni di questo momento che l’Italia vive, sia i danni che la Sicilia ha subito dal dopoguerra ad oggi.
Leggi tuttoGuerra e pace, delitto e castigo in occidente
ovvero il mondo al rovescio di Guido Di Stefano I grandi (in qualunque campo abbiano manifestato la loro somiglianza al Creatore) meritano eterno e universale rispetto e memoria: sono cittadini del mondo, sono degni rappresentanti dell’umanità. Citeremo velocemente due russi (ed europei), e tramite loro vogliamo rendere omaggio a tutti i veri grandi di ogni epoca, razza e cultura e nel contempo esprimere il nostro disappunto per tutti i megalomani che si auto-lodano come grandi e i loro derivati (pensieri, parole, opere, omissioni e consorterie sostenitrici).
Leggi tuttoDe Gregori, con il “Viva voce Tour” in viaggio per tutta Italia
di Michele Creazzola Due date anche in Sicilia, ieri al Politeama di Palermo, questa sera al Metropolitan di Catania. Il cantautore ha attraversato le principali città italiane ottenendo ottimi risultati di pubblico.
Leggi tuttoLibrincircolo Messina day
di Nello Cristaudo Si è tenuta lunedì 27, presso la sede dell’associazione culturale “La Sicilia ai Siciliani” di via Giacomo Venezian, 75, nei pressi di piazza Duomo a Messina, la prima “Librincircolo Messina day”. La lodevole iniziativa, è stata organizzata per donare, condividere, prestare e scambiare libri.
Leggi tuttoVince il Bologna: finisce la striscia positiva degli etnei
di Sabrina Redi 38esima giornata di Serie B. Il Bologna ha interrotto la striscia consecutiva di vittorie del Catania. Allo stadio Dall’Ara i padroni di casa hanno piegato i siciliani per 2-0 sotto la pioggia battente. I felsinei sono scesi in campo senza tre giocatori squalificati, privi anche dell’allenatore Diego Lopez; mentre il Catania
Leggi tuttoSicilia: la Primavera assassinata
Di Salvo Barbagallo In Sicilia non è mai stato adoperato il termine “Primavera” per indicare uno sconvolgimento popolare. “Primavera” è una parola inventata nei giorni nostri a indicare quanto accaduto pochi anni addietro in alcuni Paesi del Mediterraneo, come la Tunisia, l’Egitto, la Libia. Si è visto il risultato finale. Quel che si è verificato nel 1944 e nel 1945 nell’isola non è riportato nei libri di scuola, è stato seguito malamente dai giornali di allora, tenuto conto che dopo l’8 settembre del 1943 l’Italia era ancora in guerra,…
Leggi tuttoSicilia, la “Liberazione” non ci fu
Di Salvo Barbagallo Mentre al nord, in Italia il 25 aprile del 1945 si festeggiava la Liberazione, in Sicilia si tentava un’altra “Liberazione”, quella dell’indipendenza dell’Isola. Due storie diverse che ancora oggi il Paese preferisce ignorare perché mai le istanze di Libertà e Autonomia dei Siciliani, in qualsiasi tempo e modo,
Leggi tuttoPer chi suona la campana
di Guido Di Stefano Ernst Hemingway non pose solo la domanda nel 1940, ma scrisse anche la risposta: “ … e allora non chiedere mai per chi suona la campana. Essa suona per te”. E in quel “te” siamo tutti noi, tutti gli occidentali del XX e del XXI secolo. Da oltre cento anni risuonano i rintocchi “a morto” di una campana sempre più gigantesca, sempre più fragorosa perché stiamo diventando (o lo siamo dall’origine) i peggiori sordi, cioè quelli che non vogliono sentire.
Leggi tuttoMeglio o peggio di 70 anni fa?
Di Salvo Barbagallo “Una mattina mi son svegliato, o bella, ciao! bella, ciao! bella, ciao, ciao, ciao! Una mattina mi son svegliato e ho trovato l’invasor…” Meglio o peggio di 70 anni fa?
Leggi tuttoIl Catania batte la Ternana 2-0, adesso sogna i playoff
di Sabrina Redi 37esima giornata di Serie B. Il Catania vince in casa contro la Ternana e risale la classifica senza fermarsi. Gli etnei hanno conquistato la quinta vittoria consecutiva e adesso possono guardare anche alla zona playoff. La squadra siciliana ha giocato l’anticipo del venerdì alle 19 allo stadio Angelo Massimino contro la squadra umbra con la quale condivideva la posizione in campionato.
Leggi tuttoBarconi migranti, Sigonella dorme
di Salvo Barbagallo Migranti: chi si attendeva l’approvazione di misure d’emergenza-urgenti dal vertice europeo straordinario di Bruxelles probabilmente è rimasto deluso. Dal summit sono scaturite poche decisioni risolutive:
Leggi tuttoMilioni e capitoli siciliani fluttuano sempre
di Guido Di Stefano E’ impossibile annoiarsi con la lettura dei decreti dirigenziali esposti nel sito istituzionale del Dipartimento del bilancio e del tesoro – Ragioneria generale della Regione. Non mancano mai le sorprese, le novità, le “raffinatezza linguistiche” :
Leggi tuttoNapolitano: “Nuovo ordine mondiale”
Di Salvo Barbagallo Da qualche tempo si erano perdute le tracce (ovviamente, sui mass media) dell’ex presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, ma il giornale “Il Fatto Quotidiano” lo riporta alla ribalta, registrando il suo intervento in Parlamento dopo l’informativa del premier Matteo Renzi sulla questione dei migranti (o profughi, o clandestini, o chiamateli come volete). A quasi una settimana dalla terribile tragedia nelle acque del Mediterraneo (quante le vittime? 700, 900?) Napolitano, come riporta “Il Fatto”, esclama: “Siamo arrivati al dunque, ad un momento che mai si era vissuto dal…
Leggi tuttoMusaicu
di Marco Di Marco Sicilia sempre più “ultima frontiera”… La porta dell’Europa per molti si apre da qui. La speranza di trovare un mondo migliore passa attraverso un territorio bellissimo e variegato nella forma e nei colori. Trascurato, devastato forse, ma pur sempre unico.
Leggi tuttoMatteo Renzi piccolo “Dux”?
Di Salvo Barbagallo Molti, adesso, nel premier Matteo Renzi non intravedono soltanto “il rottamatore”, ma qualcosa di più “avanzato” e “pericoloso”.
Leggi tuttoLa strada verso l’inferno è lastricata di buone intenzioni
di Guido Di Stefano Questo, tra l’altro, cercavano di inculcare tanti educatori dei tempi andati. Crediamo che ormai non siano più tra noi: l’ultimo di coloro che hanno espresso il detto in nostra presenza dovrebbe già veleggiare verso i centoventi anni.
Leggi tuttoUna scomunica per i potenti
Una scomunica per i potenti d’occidente e pace nelle terre degli uomini che EGLI ama di Guido Di Stefano Erano i secoli bui e meno bui, anche moderni. Le scomuniche colpivano senza pietà: chi osava pensare, parlare e scrivere liberamente; chi osava ipotizzare la separazione tra stato e religione e rifiutava il potere temporale dei “rappresentanti” dell’Altissimo; chi osava dubitare delle verità dei potenti; chi cercava “l’uomo” e nell’uomo il vero volto di Dio; chi invocava i veri “buoni” pastori che precedono le pecore al pascolo e non le spingono al…
Leggi tuttoMediterraneo mare di morte
Di Salvo Barbagallo Il Mediterraneo che doveva essere “mare di pace”, il Mediterraneo che già dal 2010 doveva essere “area di libero scambio”, si è trasformato in un mare di morte, in un mare che alimenta diatribe e polemiche, in un mare che vede Paesi insanguinati da guerre fratricide, in un mare i cui confini sono caratterizzati da violenze inaudite. In questo mare Mediterraneo non c’è legge che valga,
Leggi tutto