Semi di legalità per i ragazzi di Francavilla

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premiazione

Riprendiamoci i nostri sogni. Educhiamo  i nostri giovani a crescere coltivando semi di legalità”. È  questo il tema scelto dalla  Fondazione Giovanni e Francesca Falcone e dal MIUR per la commemorazione tenutasi il 23 maggio 2015 (23°anniversario delle Stragi di Capaci e via D’Amelio), cui ha partecipato l’Istituto Comprensivo di Francavilla di Sicilia con la V classe della Scuola Primaria di Graniti arrivando al primo posto assoluto. Gli alunni, guidati in questo percorso dall’insegnante Rosanna Ricciardi che in classe si occupa delle materie letterarie,   hanno concorso con un videoclip, precisamente sulla canzone di Jovanotti “Ti porto via con me” sostituendo  e riscrivendo il testo ed intitolandolo “Ce la faremo eh”. Per l’occasione,  hanno allestito una bella ed interessante  scenografia a tema. A premiare la scolaresca, l’insegnante ed il Dirigente Scolastico Angela Mancuso è stato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha consegnato la medaglia d’oro della presidenza ed il Ministro del Miur Stefania Giannini con una targa. Si legge nella motivazione “Gli studenti coinvolti nel percorso di educazione alla legalità hanno realizzato una cover della canzone di Jovanotti “Ti porto via con me”, intitolandola “Ce la faremo eh!”. Inoltre continuando: “Oltre all’impegno e al divertimento, che si può denotare dal video che hanno prodotto, si vede che i bambini hanno anche riflettuto sul tema del concorso che abbiamo chiesto di sviluppare. Pertanto, il risultato è eccellente: energia, positività, riflessione, impegno soprattutto, ricordando le vittime delle stragi del 1992”

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targaIl concorso si rivolge agli studenti italiani delle Istituzioni Scolastiche di ogni ordine e grado ed è un invito a vivere i valori di chi, come Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, ha speso la sua vita in nome della giustizia sociale, della democrazia e della legalità. Con esso si  vuole offrire, allo stesso tempo ai giovani, l’occasione e lo stimolo per riflettere sull’attuale crisi economica, sociale e morale del nostro Paese e sull’importanza di cambiare i modelli etici e deontologici per tornare a sognare e guardare con fiducia al futuro. E l’Istituto comprensivo di Francavilla di Sicilia, vincendo il primo premio, ha dimostrato di essere in grado di sensibilizzare i discenti su tematiche d’importanza rilevante che,  grazie all’impegno profuso degli insegnanti, influiranno notevolmente sulla crescita dei ragazzi che costituiranno la società del domani. Riflettere ed indurre a meditare sull’importanza di quei tragici avvenimenti, affinché non venga reso vano il lascito di quegli uomini che hanno profuso il loro impegno alla lotta contro le organizzazioni criminali, mi sembra sia un obiettivo fondamentale che la Scuola deve tenere presente nei suoi fini.

medaglia 1Gli studenti che siedono ora tra i banchi delle Istituzioni Scolastiche italiane non erano nati il 23 maggio del 1992,  ma la partecipazione riscontrata negli anni e la profondità dei lavori e delle lettere che ogni giorno arrivano alla Fondazione, testimoniano quanto l’esempio di Giovanni Falcone, di Paolo Borsellino, degli uomini e delle donne delle scorte e di tutte le vittime della criminalità organizzata, grazie al quotidiano impegno dei dirigenti scolastici e dei docenti, sia vivo e attuale per le giovani generazioni. L’Istituto Comprensivo di Francavilla di Sicilia, possiamo affermare che  ha raggiunto l’intento dando prestigio ai suoi insegnanti ed ai suoi alunni con il premio ricevuto dalla più alta autorità dello Stato.

Nello Cristaudo

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