Di Salvo Barbagallo La “roulette russa” è un gioco d’azzardo, potenzialmente letale, che consiste nel posizionare un solo proiettile in una rivoltella, ruotare velocemente il tamburo, chiudere l’arma da fuoco senza guardare, puntarla verso la propria testa e premere il grilletto (Wikipedia). Nell’Italia dei giorni nostri sembra che i nostri governanti si stiano trastullando alla “roulette russa” ma al contrario,
Leggi tuttoMese: Giugno 2015
Terrorismo, Renzi, PD, forze occulte
Di Salvo Barbagallo Non sono pochi quelli che ammirano e apprezzano il premier Renzi: perché? “Perché – sostengono in molti – è uno che almeno sta facendo qualcosa”. E noi ci chiediamo: “Ma cosa ha fatto, o sta facendo Renzi?” Risposte fin troppo facili: ha rottamato i suoi leader, ha sfasciato il suo partito, il PD, ha messo a soqquadro la Scuola, non ha risolto le crisi economiche né ha dato lavoro (a giovani e meno giovani), e difende gli indagati della magistratura a spada tratta. Vi pare poco?
Leggi tuttoRenzi, i migranti e l’opzione B
di Luigi Asero Cambia nuovamente la politica italiana sull’immigrazione. O forse sarebbe meglio dire “si modifica”, perché quando in Italia si cambia, gattopardescamente, lo si fa per non cambiare nulla. E infatti non cambierà nulla, anzi forse ciò danneggerà ulteriormente la Sicilia. Ma nulla deve cambiare perché tutto cambi.
Leggi tuttoIl 30 giugno convegno sulla Depenalizzazione dei reati minori D.Lgs n. 28/15
di Nello Cristaudo Si terrà il 30 giugno 2015, presso l’aula magna della Provincia Regionale di Catania, in via Nuova Luce,67/A di Tremestieri Etneo, il convegno sulla “Depenalizzazione dei reati minori D.Lgs n. 28/15”. L’incontro, organizzato dagli avvocati Francesco Salluzio, Andrea Lo Presti e Cristofero Alessi, con il patrocinio della Provincia Regionale di Catania, l’Associazione Nazionale Tutela Animali, UGL Sicilia ed altri enti, consentirà ai partecipanti il conseguimento di 4 crediti formativi rilasciati dall’Ordine degli Avvocati di Catania e vedrà come relatori, oltre ai tre legali, le dottoresse Marisa Scavo…
Leggi tuttoC’era una volta un regno, grande e dal florido bilancio
di Guido Di Stefano Riuscì detto regno a dominare sul Mediterraneo, rispettato e (osiamo dire) amato dagli stati, popoli e istituzioni rivieraschi dell’Africa e dell’Oriente ma non d’Europa (da Roma in su): ricco, florido, potente, quasi carismatico, come proiettato verso il futuro (che gli è stato rubato).
Leggi tuttoTerrore-Isis colpirà tutti?
di Salvo Barbagallo Il terrore a due passi da casa nostra, già quasi a casa nostra: l’attacco dei terroristi a Sousse, in Tunisia, poco meno di trecento chilometri da Gela, lo dimostra. Così mentre Obama gioca con Putin alla “guerra fredda”, l’Isis si muove sull’onda di una violenza inaudita provocando morti e destabilizzazione no-stop.
Leggi tuttoObama-Putin: giochi pericolosi
Di Salvo Barbagallo Il gioco pericoloso, quasi al limite, è fra USA e Russia, ma in campo scende la NATO e dovremmo dire “ovviamente”. Agli Stati Uniti d’America non bastano le restrizioni che da tempo sono state elargite alla Russia, gli USA vogliono che il leader maximum abbassi la testa e dica (quasi) “signorsì”. Nato (e “ovviamente”) Unione Europea schierate contro Putin, quindi armi e armati a braccetto con le sanzioni economiche.
Leggi tuttoISIS guerra totale: 44 morti
Ospedale di Taormina: conoscenza del rischio
di Nello Cristaudo Il sistema più efficace per difendersi da un rischio è conoscerlo! Si potrebbe racchiudere in questa frase il progetto pilota dell’ospedale San Vincenzo di Taormina , che nei giorni 25 e 26 luglio prossimo presso la sede dell’Archivio Storico di Taormina, realizzerà il Piano di Emergenza interna per il massiccio afflusso di feriti.
Leggi tutto25 anni fa chiudeva il Checkpoint Charlie
Di Salvo Barbagallo Per molti – soprattutto giovani – il “Checkpoint Charlie” non ricorderà nulla, non significherà proprio niente: chi ha vissuto gli anni della “guerra fredda” fra USA e URSS, chi rammenta ancora che la città di Berlino era divisa da un muro,
Leggi tuttoChi è il re Artù di Ivan?
di Salvo Barbagallo Siamo rimasti sempre affascinati dai grandi miti storici e la leggenda di Ivanhoe ce la portiamo dentro con tanta nostalgia dai tempi dell’adolescenza. Quindi, se oggi ci imbattiamo nel simbolico nome di “Ivanhoe” inevitabilmente osserviamo con attenzione chi impersona quel personaggio.
Leggi tuttoLa memoria di Elvira
Di Valter Vecellio Per una volta non si parla di mafia, di speculazioni, truffe, peculati, arresti, scandali. No. Si parla di qualcosa di bello, di positivo, e che ha il marchio di quella Sicilia che troppe volte viene mortificata, mentre invece dovrebbe accadere giusto il contrario: valorizzarla come antidoto. Gesualdo Bufalino diceva che la mafia sarebbe stata sconfitta dai maestri di scuola; e Leonardo Sciascia invocava una manifestazione anti-mafia in piazza di meno, e la lettura di un libro in più.
Leggi tuttoIl “salvagente” di Castiglione
Gli uni contro gli altri e viceversa
di Salvo Barbagallo Prima o poi la pentola-Italia scoppierà: è solo questione di tempo, e non è questione di chiaroveggenza. La situazione è sotto gli occhi di tutti e, probabilmente, chi ha ruoli di responsabilità ne è consapevole ma non lo ammetterà mai e tirerà avanti come se nulla fosse. L’esempio-simbolo è il premier Matteo Renzi che, qualunque cosa accada, non toglie in qualsiasi occasione il sorriso dalle labbra. Indubbiamente non è con i “sorrisi” che si salva un Paese o che si risolvono le crisi, diventate ormai quotidiane e…
Leggi tuttoRitorno al passato e forse addio al futuro
di Guido Di Stefano Il sindaco di Roma, bontà sua, sfoggiando “vigoria e potere” ha voluto proiettarci nel passato con il suo anatema! “… Perché non tornano dalle fogne da cui sono venuti? E la smettano questi eredi del nazifascismo di dare lezioni di rigore e democrazia a noi” riportano gli organi di informazione.
Leggi tuttoLa follia si prepara a dominare il mondo?
di Luigi Asero Non è certo una domanda facile, né retorica. Eppure a leggere le cronache di questi ultimi anni (e bastano le pagine dei giornali degli ultimi due giorni in verità) viene in mente una nota storia raccontata nel famoso fumetto Dylan Dog quando il titolo fu “il seme della follia”.
Leggi tuttoDiceva Giovanni Giolitti
di Guido Di Stefano “Il governo rappresentativo non può procedere regolarmente senza partiti organizzati con programmi chiari e precisi. Mancando questa condizione, il governo è costretto ad appoggiarsi successivamente a mutevoli maggioranze, le quali non si possono tenere riunite se non in nome di interessi speciali e locali.”
Leggi tuttoRussia contesta missione Luna degli USA
di Salvo Barbagallo Questa volta Putin (anche se non direttamente) arriva con un po’ di ritardo: Vladimir Markin, portavoce della “Commissione d’inchiesta russa” (l’FBI russo), chiede “una commissione d’inchiesta internazionale sulla scomparsa della pellicola originale dello sbarco sulla Luna, e perché i quasi 400 chilogrammi portati sulla terra, sono scomparsi.”, ma già l’agenzia di stampa Reuters, aveva reso noto che la Nasa non possiede più i filmati originali, nel 2009. La Nasa, infatti, ha ammesso di averli distrutti per motivi economici, così come altri 200 mila filmati. Vladimir Markin :…
Leggi tuttoPossono le eccezioni flettere la legge? Sembra di sì in Sicilia
di Guido Di Stefano Potremmo esordire formulando l’ipotesi che nei palazzi siciliani è stata “intuita-dimostrata-praticizzata” la teoria primordiale del caos creativo, che si alimenta di improvvisazioni ed eccezioni “super leges, super partes, super omnia, super cives”.
Leggi tuttoKissinger premia Napolitano
Di Salvo Barbagallo Kissinger premia Napolitano. Perché? Probabilmente non abbiamo letto bene i quotidiani degli ultimi giorni, ma la notizia che Giorgio Napolitano fosse stato insignito del “Premio Henry Kissinger 2015” dall’American Academy, snodo cruciale dei rapporti Usa-Germania, l’abbiamo appresa indirettamente dal Corriere della Sera grazie a una intervista di Paolo Valentino all’ex segretario di Stato USA. Ma poi, ad una più attenta lettura, l’abbiamo ritrovata anche altrove.
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