Sarà un episodio dell’epopea di Gilgamesh, mitico re di Uruk (l’attuale Damasco) e la sua appassionata ricerca dell’immortalità a salire sul palco del teatro Pietrarosa di Pollina. Da stasera (24 agosto) e fino a domenica 30, avrà luogo la residenza artistica e un laboratorio di formazione teatrale diretto dal regista Nuno Nunes – della compagnia Propositario Azul di Lisbona – che debutterà poi a Lisbona il prossimo 17 ottobre.
La presenza della compagnia portoghese a Pollina, rientra all’interno delle residenze artistiche a cui il Comune madonita ha aderito, offrendo ospitalità a tutti gli artisti partecipanti alla residenza. Grazie a Maria Giuliana, che in qualità di esperto consulente del Comune ha stimolato e facilitato il percorso e la sinergia tra le parti, la compagnia portoghese Propositari Azul con il supporto organizzativo dell’Associazione teatrale Còrai di Palermo, partner del progetto, potrà soggiornare nelle case del centro storico adiacenti al teatro, messe a disposizione dal Comune, da sempre aperto alle collaborazioni e agli scambi culturali.
Durante la residenza artistica, il regista Nunes incentrerà il lavoro drammaturgico sulle tavole X e XI dell’epopea, in particolare facendo riferimento all’incontro tra Gilgamesh e Uta-napisti (il Noè della Bibbia che racconta del Diluvio) e sul passaggio di Gilgamesh sul mare della morte. Il tema scelto per la residenza artistica siciliana è un chiaro riferimento alla quotidianità dei migranti che attraversano il mare con la speranza di una nuova vita in Europa.
Giorno 30 agosto, al tramonto, è prevista una presentazione al pubblico dell’attività laboratoriale.