di Michele Creazzola
Un nuovo album dal titolo quanto mai emblematico, “L’abitudine di tornare”, per una cantante che non abbandona la sua vena artistica. Tornare, incidere nuovamente un disco dopo molto tempo e, per l’appunto, tornare a suonare dinanzi alle platee durante i tour invernali ed estivi dopo una pausa voluta e necessaria per un’artista che, come ha dichiarato più volte, nella vita non fa solo la cantante.
Tornare tuttavia significa, per Carmen Consoli, riabbracciare la vita quotidiana troppe volte messa da parte per assecondare un lavoro che definisce stupendo ma che per altri versi limita il godersi dei rapporti affettivi che meritano tempo per sedimentare e che solo una temporanea lontananza dalle scene può concedere di vivere appieno.
“Mi sono presa questi cinque anni per vivere, per riflettere, mi sono dedicata alla famiglia e ai rapporti d’amicizia che ho nella mia città”, ha dichiarato Carmen Consoli ai microfoni di Cilento tv.
Cinque anni di straordinaria normalità per un’artista che ha trascorso i primi vent’anni di carriera intensamente tra le sale d’incisione e sui palchi di tutto il mondo. Anni che, oltre al nuovo lavoro discografico, le hanno permesso di concepire Carlo Giuseppe, il suo bambino che ora ha due anni. “Mi sono presa cura delle aziende di famiglia-aggiunge-sono figlia unica e ho aiutato mia madre a gestire le case vacanza che abbiamo nel catanese, la mia famiglia lavora nel settore turistico.”
Una donna cambiata alla luce dell’esperienza, l’avvicinarsi alla filosofia Buddista, ha avuto un ruolo determinante per una personalità eclettica e versatile che già conteneva in sé tutti gli elementi che si possono tirar fuori con un lungo viaggio interiore. Dalla vita stessa e dall’introspezione sono affiorati quei fattori, che Carmen Consoli definisce come una sorta di urgenza creativa e che l’hanno portata a voler uscire con un nuovo disco appunto “L’abitudine di tornare”.
Ora l’atteso tour vedrà Carmen Consoli esibirsi per altre due date in Sicilia: dopo gli scroscianti applausi al teatro provinciale di Partanna(Tp), domani 30 agosto a Taormina (Teatro antico), per concludere lunedì’ 31 a Palermo (Teatro di Verdura), inizio spettacoli ore 21.30. Per queste due ultime date “L’abitudine di tornare tour” ospiterà in apertura il giovane cantautore siciliano Giovanni Caccamo, vincitore delle Nuove Proposte di Sanremo 2015.
Il grande ritorno al rock di Carmen Consoli, si consolida con il tour estivo, dove la Cantantessa guiderà il concerto in trio: sul palco soltanto Luciana Luccini al basso e Fiamma Cardani alla batteria. Oltre a lei, la sua grinta, le sue chitarre. “Quando mi hanno chiamata per comunicarmi che ero l’unica italiana ad esser stata scelta da David Byrne per il suo Meltdown Festival, mi sono sentita frastornata e lusingata” – racconta Carmen stessa – “quando poi ho scoperto che – tra i diversi set proposti – Byrne aveva prediletto proprio quello in trio, con Fiamma e Luciana, mi è sembrato un segnale, un suggerimento da cogliere”. Il concerto da lei disegnato per le arene estive evoca le atmosfere dei grandi eventi live degli anni Settanta: l’isola di Wight, dove nella calda estate del ’68 un concerto dei Jefferson Airplane ha inaugurato il festival rock più importante di tutti i tempi, o i celeberrimi 3 giorni di Peace and Rock Music di Woodstock. “Avevo scelto i musicisti della sezione ritmica del tour nei palazzetti attraverso delle blind audition: mi aveva conquistato quella pienezza di suono, quando le ho scelte ignoravo fossero due ragazze. Per l’estate avevo immaginato grandi amplificatori colorati e un’energia esplosiva che irrompesse dal palco e il trio femminile mi è sembrato conseguenziale non soltanto alle scelte artistiche che stavo maturando, ma anche all’impegno preso a sostegno delle donne”.