I raid francesi sono partiti in serata e per ora hanno interessato la città siriana in mano all’Isis di Raqqa. Dove secondo i servizi di intelligence sarebbero stati organizzati gli attentati di Parigi di venerdì 13 novembre.
L’annuncio del Ministero della Difesa francese con questo tweet
#Chammal une dizaine d’aéronefs ont détruit centre de commandement et camp d’entraînement #daech à Raqqah en #Syrie. pic.twitter.com/nb9FXXyOvJ
— Defense.gouv (@Defense_gouv) 15 Novembre 2015
La Francia avrebbe colpito il centro di comando dell’Isis nella capitale siriana del gruppo, con raid che hanno impegnato 10 jet. Lo annuncia il ministero della Difesa, citato da France 24. Colpito anche il centro di addestramento e un altro per il reclutamento. I raid, finora almeno 30, sono stati lanciati dalla Francia su Raqqa e hanno colpito “almeno 20 obiettivi” nevralgici nella città. Lo affermano gli attivisti anti-Isis. I dieci cacciabombardieri sono decollati simultaneamente da Giordania ed Emirati Arabi Uniti.
Secondo il Wall Street Journal gli USA stanno fornendo alla Francia dati di intelligence per i raid in Siria.