I bilanci prodigiosi di Sicilia

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di Guido Di Stefano

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Constatando alcuni effetti delle dure applicazioni dei nostri bilanci e parafrasando il sommo Omero osiamo scrivere:

“Cantami, o Diva, del sicano duce

l’ira funesta che infiniti addusse

lutti ai figli tuoi, molte anzi tempo all’orco

generose travolse alme umane

e di cani e d’augelli orrido pasto

lor salme abbandonò …”

 

Non andiamo oltre e torniamo a noi con la lettura dei decreti più significativi che riscontriamo nel sito istituzionale del “Dipartimento del bilancio e del tesoro – Ragioneria generale della Regione”.

Non finiremo mai di stupirci.

Il nascituro bilancio 2016 prima o poi  sarà partorito dall’Assemblea Regionale Siciliana e vedrà la luce nella culla della Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana; però ancora non è “nato” e (stupefacente per noi!) ha già i suoi impegni. Infatti ben sette decreti dirigenziali lo impegnano  in  pagamenti “a venire nel 2016” per un importo complessivo di Euro 169.332.924,49 . Ecco a voi un rapido excursus.

 

1) Il D.D.S. n. 3192 del 14.12.2015 – pubblicato il 14/12/2015 alle ore 12.41 ci presenta l’impegno di spesa per il pagamento della rata al 31 marzo 2016 a favore del MEF dell’anticipazione di liquidità ex art. 3 D.L. 35-2013 e art. 34 D.L. 66-2014 e in particolare all’articolo 1 recita : Per i motivi in premessa indicati è impegnata la somma di € 64.065.779,80 in favore del Ministero dell’Economia e delle Finanze, che graverà per € 50.526.982,42 – quota capitale – sul capitolo 900018 (Codice Piano dei Conti Integrato U.4. 03.01.01.001) e per € 13.538.797,38 – quota interessi – sul capitolo 214917 (Codice Piano dei Conti Integrato U.1.07.05.01.001) del bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2016”.
 

2)Il D.D.S. n. 3193 del 14.12.2015 – Pubblicato il 14/12/2015 alle ore 12.42 ci annuncia l’impegno di spesa di euro 5.509.523,33 sul cap. di spesa 214903 per pagamento rata al 01.02.2016 del Prestito CDP di euro 146.283.800,00 e all’art 1 dispone: “Per i motivi in premessa indicati è impegnata la somma di € 5.509.523,33 in favore di Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., che graverà sul capitolo 214903 (Codice Piano dei Conti U.1.07.05.04.003) del bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2016”.

 

3)Il D.D.S. n. 3194 del 14.12.2015 – Pubblicato il 14/12/2015 alle ore 12.43 parla dell’ Impegno di spesa di euro 6.193.960,86 sul cap. di spesa 214903 per pagamento rata al 01.02.2016 del Prestito CDP di euro 166.500.000,00.

 

4)Analogamente il D.D.S. n. 3195 del 14.12.2015 – Pubblicato il 14/12/2015 alle ore 12.45ci rende noto l’Impegno di spesa di euro 8.538.865,15 sul cap. di spesa 214903 per pagamento rata al 01.02.2016 del Prestito CDP di euro 226.716.100,00.

 

5)Non è da meno il D.D.S. n. 3196 del 14.12.2015 – Pubblicato il 14/12/2015 alle ore 12.46  con il suo impegno di spesa di euro 16.693.278,10 sul cap. di spesa 214903 per pagamento rata al 01.02.2016 del Prestito CDP di euro 296.333.828,00.

 

6)E siccome siamo ricchi ecco il D.D.S. n. 3197 del 14.12.2015 – Pubblicato il 14/12/2015 alle ore 12.47, proteso all’  impegno di spesa di euro 40.087.188,44 sul cap. di spesa 214903 per pagamento rata al 01.02.2016 del Prestito CDP di euro 651.424.000,00.

7) Per finire la serie ecco ilD.D.S. n. 3198 del 14.12.2015 – Pubblicato il 14/12/2015 alle ore 12.48  dedicato all’ impegno di spesa di euro 28.244.328,81 sul cap. di spesa 214903 per pagamento rata al 01.02.2016 del Prestito CDP di euro 696.000.000,00, e che all’articolo 1 stabilisce:  “Per i motivi in premessa indicati è impegnata la somma di € 28.244.328,81 in favore di Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., che graverà sul capitolo 214903 (Codice Piano dei Conti U.1.07.05.04.003) del bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2016”.

 

Non male, vero? E dopo gli impegni del nascituro bilancio 2016 eccovi altri sussulti del morente bilancio 2015.

 

Per aprirci qualche speranza per il futuro arriva (già prededuto da altri in passato) il D.D.G. N. 3188 DELL’11/12/2015 pubblicato il 14.12.2015 alle ore 11.19 che ripartisce Euro 1.500.000,00 in Euro 9.400,00 spendibili nell’esercizio 2015 ed Euro 1.490.600 destinati al Fondo Pluriennale Vincolato di parte capitale.

 

Non potevano certo mancare le istituzioni di  nuovi capitoli come testimoniano alcuni decreti (sette).

 

Il D.R.G. n. 3161 del 10.12.2015  è un  Decreto Istituzione capitolo d’entrata 4716 – Dip. Infrastrutture pubblicato il 14.12.2015 alle ore 8.32: la Nuova Istituzione del capitolo 4716 è volta ad accogliere le “Assegnazioni dello Stato per l’attuazione di un Programma innovativo P.M. in ambito urbano denominato “Contratti di quartiere II“”. Chiaro,  no?

 

Il D.D.G.  n. 3183 del 11/12/2015 ” Istituzione capitolo di spesa e riproduzione economie” euro.94.000,00 pubblicato il 14.12.2015 alle ore 8.47 è straordinario: istituisce ben  4 nuovi capitoli e precisamente i capitoli  416023, 416024, 416025 e 417005 afferenti la “realizzazione della linea progettuale 16.5  anno 20013 (Legge 662/1996).

 

Con il D.R.G. n. 3161 del 10.12.2015 – “Decreto Istituzione capitolo d’entrata 4716 – Dip. Infrastrutture pubblicato il 14.12.2015 alle ore 8.32– veniamo  a conoscenza della Nuova Istituzione del capitolo

4716 “Assegnazioni dello Stato per l’attuazione di un Programma innovativo P.M. in ambito urbano denominato “Contratti di quartiere II””.

 

IL D.R.G. 3202 del giorno 14/12/2015 Pubblicato il giorno 15/12(2015 alle ore 09.26 – istituisce il  capitolo di entrata 1826  in ossequio all’art. 93 reg. cee 479/2008.

 

Il DRG n. 3228 del 16/12/2015 – ist. cap. di entrata per prog. LIFE14 – ADAPT2CLIMA – Pubblicato il 16/12/2015 alle ore 14.20; recita tra l’altro: : “…   VISTA la nota prot. n. 74305 del 05/11/2015 con la quale il Dipartimento Agricoltura chiede l’istituzione di un apposito capitolo di entrata cui far confluire le entrate derivanti dalla partecipazione, in qualità di partner, al progetto LIFE14 CCA/GR/000928 “Adaptation to Climate change Impacts on the Mediterranean islands Agriculture – ADAPT2CLIMA” coordinato dall’Osservatorio Meteorologico di Atene;…”

 

   Il DRG n. 3229 del 16/12/2015 – ist. cap. di entrata Reg. CEE n. 652/2014 – Pubbicato il 16/12/2015 alle ore 14.33; recita tra l’altro:” … VISTA la nota prot. n. 77296 del 19/11/2015 con la quale il Dipartimento Agricoltura chiede l’istituzione di un apposito capitolo di entrata cui far confluire le entrate derivanti dall’attuazione in Sicilia dei Programmi di indagine sulla presenza di organismi nocivi di cui al Reg. Cee n. 652/2014 …”.

 

Anche il D.D.G. N. 3191 DELL’11/12/2015 pubblicato il 14.12.2015 alle ore 11.24 si occupa dell’istituzione di un nuovo capitolo n. 3600. Viene allegato il decreto per vostra migliore conoscenza. allegato in fondo

 

Passando ora alle variazioni di bilancio pubblicate nel sito dal 14 al 18 dicembre 2015 innanzitutto vi presentiamo singolarmente due decreti perché interessano sanità e imprenditoria.

 

Il D.D.G . n. 3184 del 11/12/2015 “” Fondo esclusività” cap. 413336 –; pubblicato il 14.12.2015 alle ore 8.52 “ indirizza Euro11 .697.282,00 verso il  Fondo sanitario regionale.

 

Il D.R.G. n. 3222 del 15.12.2015 – Pubblicato il 15/12/2015 alle ore 18.38 – iscrive Euro 20.000.000,00 al capitolo 616814 – Fondo di Garanzia presso il MISE – per il CREDITO ALLE IMPRESE , cioè ai fini degli  Interventi per la realizzazione dell’obiettivo operativo 5.1.3 del Programma Operativo Regionale FESR 2007-2013. Credete sia il caso di dire meglio tardi che mai?

 

Chiudiamo velocemente riportando la somme totali pubblicate in “variazione” e non menzionate.

 

Provenienti (o residuati) dai giorni 9-10-11 dicembre troviamo poco più di Euro 4.800.000,00.

 

Per il periodo dal 14 al 18 risultano varianti più di Euro  94.500.000,00.

 

    Aspettiamo e speriamo.

 

 

D.D. n. 3191 /2015

Repubblica Italiana

REGIONE SICILIANA

ASSESSORATO PER L’ECONOMIA

DIPARTIMENTO BILANCIO E TESORO – RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE

IL RAGIONIERE GENERALE

VISTO lo Statuto della Regione siciliana;

VISTO il D.P.Reg. 28 febbraio 1979, n.70 che approva il Testo Unico delle leggi sull’ordinamento del Governo e dell’Amministrazione della Regione siciliana;

VISTA la legge regionale 8 luglio 1977, n.47 e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n.118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n.42”, e successive modifiche ed integrazioni;

VISTO l’articolo 11 della legge regionale 13 gennaio 2015, n. 3 secondo il quale, a decorrere dall’1 gennaio 2015, la Regione applica le disposizioni del sopra citato decreto legislativo n.118/2011, e successive modifiche ed integrazioni, secondo quanto previsto dallo stesso articolo 11;

VISTA la legge regionale 7 maggio 2015, n. 10, che approva il bilancio della Regione Siciliana per l’esercizio finanziario 2015 e per il triennio 2015 – 2017;

VISTO il decreto dell’Assessore regionale per l’Economia n. 1149 del 15/05/2015 con cui, ai fini della gestione e rendicontazione, le unità previsionali di base sono ripartite, per gli anni finanziari 2015, 2016 e 2017, in capitoli e, ove necessario, in articoli;

VISTA l’accredito del 3.04.2015 con il quale lo Stato ha trasferito alla Regione siciliana il contributo MAG alla Regione Sicilia anno 2014 pari ad euro 135.426,67, da imputare al capitolo 3600;

CONSIDERATO che il capitolo 3600 in argomento non risulta inserito nell’Allegato tecnico al bilancio di previsione per l’anno 2015 di cui al citato D.A. 1149/2015 e di dovere invece consentire la registrazione dell’accertamento della suddetta somma e l’imputazione del citato accredito in conto competenza al medesimo capitolo;

VISTO il decreto n. 3117 del 3/12/2015 della Ragioneria generale della Regione con cui si è provveduto

all’istituzione del capitolo di entrata 3600;

CONSIDERATO, che per problemi tecnici al sistema informativo, non si è potuto procedere, entro i termini stabiliti dalla legge regionale n. 21 del 12 agosto 2014, art. 68, comma 5 e successive modifiche ed integrazioni, alla pubblicazione del sopracitato decreto n. 3117 del 3/12/2015;

RAVVISATA, la necessità di annullare il decreto n. 3117 del 3/12/2015;

RAVVISATA, pertanto, la necessità di apportare al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2015 ed alla relativa ripartizione in capitoli di cui al decreto dell’Assessore regionale per l’Economia n. 1149/2015 e successive modifiche e integrazioni, le necessarie variazioni;

D E C R E T A

Art. 1

Il decreto n. 3117 del 3/12/2015 è annullato.

Art. 2

Nello stato di previsione dell’entrata del bilancio della Regione Siciliana per l’esercizio finanziario 2015

e nella relativa ripartizione in capitoli di cui al citato decreto dell’Assessore per l’Economia n. 1149 del 15 maggio 2015 e successive modifiche e integrazioni, sono apportate le seguenti variazioni:

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U.P.B. DENOMINAZIONE VARIAZIONE

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PRESIDENZA DELLA REGIONE

Rubrica 2 – Segreteria Generale

Titolo 1 – Entrate correnti

Aggregato economico 5 – Trasferimenti correnti

U.P.B.

1.2.1.5.2 TRASFERIMENTI DELLO STATO E DI ALTRI ENTI DI PARTE CORRENTE—-

di cui al capitolo:

(Nuova istituzione)

3600 Assegnazioni dello Stato per rimborso alle emittenti  radiofoniche e televisive locali che accettano di

trasmettere  messaggi politici autogestiti a titolo gratuito.                                                                       —-

CODICI 01.11.04 – 12 – V

L. 28/2004

Palermo, lì 11/12/2015

IL RAGIONIERE GENERALE

F.TO

IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO

 

IL FUNZIONARIO DIRETTIVO

 

 

 

 
 
 

 

 

 

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