di Guido Di Stefano
Succede in Sicilia, bellissima e sventurata terra delle tre dee.
Non possiamo approfondire la “quasi tradizionale” dipartita dei soldi assegnati dalla UE. Non ci sono note le loro entità e quindi non azzardiamo numero alcuno per non peccare in eccesso o in difetto. Circolano leggende metropolitane, non proprio edificanti, sul perché: non è certamente circoscrivibile alla burocrazia come tale il danno; e non si è certi che siano sempre del tutto condivisibili le destinazioni alternative. Insomma si dice tanto, si tace di più nella nebbia dei sospetti e dei timori del peggio.
Né possiamo pronunciarci sulle “maldicenze” che ci presentano come vittime di rituali e annuali sottrazioni miliardarie poste in essere da Roma.
Possiamo citare i cinque miliardi dei contenziosi (a noi Siculi favorevoli), con annuncio di trionfo, donati dal presidente della regione al presidente del consiglio, in cambio di una mela “magica” da cinquecento milioni, su cui le conoscenze nostre si limitano all’annunzio.
Attingiamo ora dal sito istituzionale del “dipartimento del bilancio e del tesoro – Ragioneria generale della Regione”.
E siamo in grado di esporre qualcosa di esaurientemente sui “dormienti”.
Il D.R.G. 671 del 26.05.2016, pubblicato il giorno 27.05.2016, ci informa sulla conservazione dei residui del trapassato anno 2015 per il modesto (ma miliardario) importo complessivo di Euro 2.379.670.828,62 come da stralcio allegato. Leggete e forse piangerete anche voi: le sicule invocazioni d’aiuto rimbombano per l’universo e gli Euro giacciono.
Tocca ora alle centinaia di milioni.
Per la serie visti arrivare e visti partire ecco a voi il DD. n. 634 del 24.05.2016 che annuncia la ” Anticipazione FSN 2016 (Maggio) ” relativa ai capitoli 4219-215217 per Euro 224.716.249,14; a esso fa subito seguito il D.A.S. 685 del 27.05.2016, che attiva l’impegno della predetta anticipazione MEF mese di maggio 2016 per Euro 224.716.249,14.
Passiamo ora alle decine e alle unità, dove troviamo anche i decreti futuristicamente “risparmiosi”.
Il D.R.G. n. 652 del 26.05.2016 riproduce economie per gli anni 2016-2017-2018 con somma complessiva di Euro 31.150.000,00, per il Dip. Infrastrutture, così ripartita: somma spendibile nell’esercizio 2016 pari a Euro 9.300.000,00; somma spendibile nell’esercizio 2017 pari a Euro 21.700.000,00; somma spendibile nell’esercizio 2018 pari a Euro 150.000,00.
Il DRG n. 664 del 26.05.2016 pensa al Dipartimento pesca e impingua il plafond di cassa FEP con Euro 8.554.204,64.
Il D.R.G. n. 712 del 27.05.2016 riproduce economie su cap. 876002 per Euro 22.000.000,00 per gli anni 2016-2017-2018 al Dip.to Infrastrutture, così suddivisi: Somma spendibile nell’esercizio 2016 Euro 8.254.293,17; somma spendibile nell’esercizio 2017 Euro 10.349.654,10; somma spendibile nell’esercizio 2018 Euro 3.396.052,73.
E dove mettiamo i nuovi capitoli o i cambi di denominazione?
Il D.R.G. n. 639 del 24.05.2016 istituisce il nuovo capitolo d’entrata 3367 per il Dip. Infrastrutture in relazione alla emergenza abitativa.
Il D.D.G. n. 665 DEL 26.05.2016 tratta la VARIAZIONE DENOMINAZIONE del CAP. 120516 che passa dalla modesta denominazione “Spese per i giudizi, l’assistenza e la consulenza legale” a “Spese per i giudizi, l’assistenza e la consulenza legale, nonché spese per la stipula della copertura assicurativa a copertura della responsabilità civile derivante dall’esercizio della professione, compresa quella per la custodia dei documenti di cui alla legge 247/2012 connesse all’esercizio della professione forense”.
Rientriamo ora al totale riassuntivo di tutte le altre variazioni non menzionate fin qui ma comunque pubblicate nel sito istituzionale nel periodo 23-27 maggio 2016: superiamo senz’altro gli Euro 14.000.000,00.
Per brevità non divaghiamo sui numerosi decreti indirizzati alle banche, anche perché i debiti non si possono dimenticare e quindi sono “impegni” e non variazioni.
In chiusura volgiamo uno sguardo alle ultime due Gazzette Ufficiali della Regione Siciliana e cioè la n. 22 e la n. 23.
La GURS Parte I, n.22, del 24.05.1016 è dedicata alla legge regionale n. 8 del 17 maggio c.a. Stavamo per leggerla ma due motivi ci hanno fatto desistere: la provvisorietà insita nell’esordio dell’articolo 1 (nelle more dell’approvazione di una disciplina organica in materia di riordino degli enti pubblici sottoposti alla vigilanza della Regione …) e il timore di sbattere contro un affaticante carico “burocratico” (insomma trattasi di 32 articoli riportati da pagina 1 a pagina 9 seguiti da note esplicative da pagina 9 a pagina 37). Dove inizia e dove finisce la burocrazia? A ogni buon conto abbiamo estratto l’elencazione degli articoli, nel caso trovaste qualcosa di vostro particolare interesse
LEGGE 17 maggio 2016, n. 8.
Disposizioni per favorire l’economia. Norme in materia di personale. Disposizioni varie.
Art. 1. Dotazione organica degli enti
Art. 2. Lavori in economia nel settore forestale
Art. 3. Assegnazione ad altre amministrazioni dei testimoni di giustizia
Art. 4. Attuazione Direttiva n. 2012/27/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 25 ottobre 2012 sulla efficienza energetica
Art. 5. Accesso online al registro delle imprese
Art. 6. Competenze del Dipartimento regionale del lavoro
Art. 7. Prestiti in favore del personale regionale in quiescenza e in servizio
Art. 8. Iniziative volte alla promozione di start up, restart, incubatori e acceleratori dello sviluppo locale
Art. 9. Associazioni di volontariato di talassemici
Art. 10. Integrazione scolastica dei soggetti con handicap gravi
Art. 11. Disposizioni per favorire la ricerca nel comparto della granicoltura e della zootecnia
Art. 12. Riforma dei servizi per il lavoro e delle politiche attive. Riordino della disciplina dei rapporti di lavoro e dell’attività ispettiva e di tutela e conciliazione delle esigenze di cura, di vita e di lavoro
Art. 13.Organizzazione dei servizi per il lavoro
Art. 14.Trattamento economico dei dipendenti e dei dirigenti degli enti regionali e delle società partecipate
Art. 15. Attuazione della programmazione comunitaria
Art. 16. Disposizioni in favore dei Consorzi universitari e degli Istituti superiori di studi musicali
Art. 17. Oasi Maria SS. di Troina Onlus
Art. 18. Servizio di dissalazione isola di Vulcano e aeroporto di Trapani Birgi
Art. 19. Modifiche alla legge regionale 12 gennaio 2012, n. 8 e successive modifiche ed integrazioni
Art. 20. Modifiche all’articolo 128 della legge regionale 12 maggio 2010, n. 11 ed all’articolo 21 della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3
Art. 21. Disposizioni in materia di personale dell’Ufficio legislativo e legale della Presidenza della Regione
Art. 22. Commissione per l’emersione del lavoro nero
Art. 23. Modifiche alla legge regionale 4 agosto 2015, n. 15 in materia di Sindaco metropolitano
Art. 24. Modifiche alla legge regionale 12 luglio 2011, n. 12 per effetto dell’entrata in vigore del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
Art. 25. Modifiche all’articolo 2 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 10, in materia di termine di conclusione del procedimento
Art. 26. Modifiche alla legge regionale 30 aprile 1991, n. 10 in materia di potere sostitutivo
Art. 27. Modifiche all’articolo 4 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 10, in materia di ordine cronologico
Art. 28. Modifiche all’articolo 23 della legge regionale 30 aprile 1991, n. 10, in materia di silenzio assenso
Art. 29. Modifiche alla legge regionale 29 aprile 2014, n. 10 in materia di Piano comunale amianto e monitoraggio del rischio amianto
Art. 30. Repertorio delle qualificazioni della Regione
Art. 31. Modifica all’articolo 49 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9 in materia di ruolo unico della dirigenza regionale
Art. 32. Entrata in vigore
Sulla GURS Parte I, n. 23, del 27.05.2016 vi segnaliamo una circolare e relativi indirizzi, la cui lettura combinata con i testi di riferimento vi svelerà qualche numero e/o particolare a voi ignoto.
GURS n. 23 del 27.05.2016
ASSESSORATO DELLA FAMIGLIA, DELLE POLITICHE SOCIALI E DEL LAVORO
CIRCOLARE 7 aprile 2016, n. 2.
Sistema di accoglienza residenziale per i minori stranieri non accompagnati.
AI COMUNI DELLA SICILIA
ALL’ANCI
ALLE AA.SS.PP. DELLA SICILIA
ALLE PREFETTURE DELLA SICILIA
AI TRIBUNALI PER I MINORENNI – SICILIA
ALLE PROCURE DELLA REPUBBLICA PRESSO I TRIBUNALI IN SICILIA
AI LEGALI RAPPRESENTANTI DEGLI ENTI SOCIO-ASSISTENZIALI ISCRITTI ALL’ALBO REGIONALE
In ogni caso, buona lettura e buona riflessione!
Stralcio DD 671