di Guido Di Stefano
In questo occidente dove i “grandi” stanno riproponendo con nuove “vesti” tutti gli errori e i drammi del passato, la nostra piccola “nazione” isolana riesce a farsi notare: regala o restituisce soldi a tutti (roma e Bruxelles in testa), se ne “frega” della devastazione e dell’occupazione militare e/o economica, pubblica e ripubblica testi legali e le integrazioni e/o rettifiche giungendo a presentare nello stesso supplemento ordinario il testo originale e quello corretto.
Così in uno con la GURS Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, n. 18, del 29.04.2016 troviamo il supplemento ordinario (n. 2 riferito alla gazzetta, n.20 d’ordine) e i suoi due decreti, che, senza entrare nel merito, vi presentiamo: “Assessorato dellʼistruzione e della formazione professionale
DECRETO 6 aprile 2016.
Approvazione dell’Avviso pubblico n. 7/2016 per la realizzazione dei percorsi formativi di istruzione e formazione professionale – seconda e quarta annualità a.s.f. 2016-2017 – P.O. FSE Sicilia 2014-2020.
DECRETO 19 aprile 2016.
Approvazione dell’Avviso pubblico n. 7/2016 per la realizzazione dei percorsi formativi di istruzione e formazione professionale – seconda e quarta annualità a.s.f. 2016-2017 – P.O. FSE Sicilia 2014-2020
– nel testo corretto con la modifica apportata all’art. 5 “Soggetti ammessi alla presentazione dei progetti”.
Restano valide le vecchie massime che recitano “Sbagliare è umano” e “Ogni cosa a suo tempo”.
E a proposito di tempo vi presentiamo ancora quattro decreti dicembrini “fioriti” in gazzetta a metà primavera (29.04.2016):
1) DECRETO 16 dicembre 2015. Variazioni al bilancio della Regione per gli esercizi finanziari 2015 e 2016 ;
2) DECRETO 17 dicembre 2015. Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2015;
3) DECRETO 22 dicembre 2015. Variazioni al bilancio della Regione per l’esercizio finanziario 2015;
4) DECRETO 22 dicembre 2015. Variazioni al bilancio della Regione per gli esercizi finanziari 2015 e 2016.
Visitiamo ora il sito istituzionale del “Dipartimento del bilancio e del tesoro – Ragioneria generale della Regione” per “deliziarci” con le pubblicazioni effettuate dal 26 al 29 aprile 2016.
Iniziamo con 6 DD.DD.SS. ovvero con sei decreti “non definibili di variazione” ma utili a ricordarci somme significative e motivazioni grandi od originali:
1) il D DS. n. 379 del 26.04.2016 “” Liquidazione per chiusura Anticipazione di tesoreria ” capitolo 1608/ c/residui euro 92.417.609,65” ci spiega che € 89.183.400,41 provengono dal c/c IRAP Privata; € 3.234.209,24 dal c/c IRAP Pubblica e allo Art. 1 comunica che “E’ disposta, per l’esercizio finanziario 2016, la liquidazione della complessiva somma di euro 92.417.609,65, conto residui, accertata con decreti del Responsabile del Servizio Entrate Erariali e Proprie n. 796/2015 e n. 516/2016 per chiusura dell’anticipazione di FSN 2015 e, pertanto, la stessa si considera riscossa e versata”;
2) il DDS. n. 380 del 26.04.2016 tratta la ” Anticipazione FSN 2016 mese di marzo ” capitoli 4219-215217 euro 220.048.678,80; e ci ricorda che con il decreto del Ragioniere Generale n. 361 del 18/04/2016 è stata iscritta nel bilancio della Regione Siciliana, per il corrente esercizio finanziario, la somma di € 220.048.678,80 in entrata nel capitolo 4219 e nella spesa nel capitolo 215217;
3) il DDS n.446 del 29.04.2016 – è riassunto con la dicitura “Sas pagamento di 1 mese di fatturazione presunta euro 1.790.916,00 capitolo 212533”; destinataria della somma è la Sas ovvero la “Servizi Ausiliari Sicilia ScpA”;
4) il DDS n. 419 del 28.4.2016 è un “Decreto di rettifica del Decreto di tesoreria n.20 del 21.01.2016” e in esso significativo è un richiamo che recite: “VISTO l’estratto conto del mese di ottobre 2015 emesso dalla Banca d’Italia – Tesoreria Centrale dello Stato – relativo ai movimenti ed alla situazione del conto corrente n. 22923/1012 “Contributi CEE e relativi cofinanziamenti statali” nel quale risulta accreditata la somma di euro 130.237.038,60 …”;
5) il DDS n. 420 del 28.4.2016 rettifica il Decreto di tesoreria n.22 del 21.01.2016;
6) il DDS n. 449 del 29.04.2016 provvede a una rettifica contabile del Rendiconto Generale della Regione per l’esercizio 2015: ovvero rettifica l’ imputazione contabile per Euro 171.564.376,72.
È proprio il caso di ricordarlo e lo ricordiamo: la perfezione non è di questo mondo, come confermano anche:
1) il D.D. n. 447 del 29.04.2016 che si occupa di “ riproduzione economie e sostituzione del D.D. 404 del 27-04-2016″ capitolo 812414 euro 2.340.986,59; esso annuncia allo “ Art. 1 – L’annullamento del decreto n. 404 del 27 aprile 2016, relativo alla riproduzione di economie di euro 2.340.986,59 sul capitolo 613951 anziché sul capitolo 613905;
2) il DRG n. 401 del giorno 27.04.2016 che modifica denominazione capitolo 144111.
3) il DRG n. 402 del giorno 27.04.2016 che rettifica il “DRG 387/2016 delibera Cipe 93/2016”, in “ambiente agricolo”.
4) il DRG n. 450 del 29.04.20016 – per l’ istituzione del capitolo 442546 – Dipartimento Ambiente.
E ora occupiamoci delle nuove somme in “variazione” di bilancio, a qualsiasi titoli e denominazione, dando il dovuto singolare rilievo agli importi più corposi.
Il DRG n. 387 del 26.04.2016 si occupa dell’ iscrizione quota parte somme delibera cipe n. 93/2015 con riferimento a “Missione 9 –Programma 5 – capitolo 554454 Interventi per la ricostruzione del potenziale forestale + 35.160.000,00 danneggiato da disastri naturali, fitopatie e incendi, per la tutela della diversità biologica degli ecosistemi forestali e naturali compresa la riforestazione e riqualificazione ambientale per la prosecuzione del FSC 2000-2006 2007-2013 Euro 35.160.000,00.
Il DRG n. 403 del giorno 27.04.2016 provvede all’impinguamento plafond di cassa vari capitoli Dip. Sviluppo Rurale per Euro 8.897.199,27.
Le altre variazioni prodotte e pubblicate dal 26 al 29 aprile superano gli Euro 12.000.000,00.
E sorvoliamo sulle ridottissime variazioni residuali (pubblicate ora) della precedente settimana e su 9 DDS che ci assillano per i nostri debiti “bancari”.