di Nello Cristaudo
Ogni tanto un caso di “buona sanità” ci immette nella realtà quotidiana, dove parecchi operatori sanitari, lavorano giornalmente ed in maniera silenziosa senza destare clamore. È quanto successo, nei giorni scorsi, a Francavilla di Sicilia dove, in un noto albergo locale, soggiornavano gli studenti in gita dell’Istituto Comprensivo Statale “Santa Caterina – Resuttano” di Santa Caterina Villarmosa in provincia di Caltanissetta. Durante la notte, un ragazzino di tredici anni sentitosi male, veniva trasportato alla locale Guardia Medica dove la dottoressa Venera Trovato in servizio notturno, gli prestava le prime cure ed allertava immediatamente i colleghi del 118, fra l’altro ubicato negli stessi locali. Prontamente intervenuti, l’equipaggio del 118 composto dal Dott. Giuseppe Briguglio e dai soccorritori Giovanni Ardiri e Alessandro Bianchi, prestavano i primi soccorsi constatando che il ragazzino presentava una tachicardia sinusale con battito cardiaco di 250/300 al minuto. Il Dott Briguglio del 118, dopo aver effettuato il primo elettrocardiogramma ed eseguito le cure del caso, ha inviato con sistema di telemedicina il tracciato all’Utic di Taormina, sede peraltro di centro hub h 24, ed ha allertato il reperibile di cardiochirurgia pediatrica del San Vincenzo, dove il piccolo paziente è stato immediatamente trasportato ricevendo cure di eccellenza.
Con una nota a firma della Dirigente scolastica Antonella Argento e del Dirigente Servizi Amministrativi Lidia Arrotti, fatta pervenire ai medici della Guardia Medica e del 118 di Francavilla nonché ai medici del reparto di cardiochirurgia pediatrica del presidio ospedaliero di Taormina – reparto di altissima eccellenza dove vi lavorano in convenzione i medici provenienti dall’ospedale Bambin Gesù di Roma che in questi giorni vivono una condizione drammatica per i piccoli pazienti oltre che per i lori genitori e difficile, in quanto vogliono trasferire l’intero reparto a Palermo sguarnendo Taormina e creando non pochi problemi ai pazienti ad esso facenti capo provenienti oltre che dalla Sicilia anche dalla Calabria (n.d.r.) – si esprime: “La propria gratitudine ed il più profondo apprezzamento per le qualità umane e professionali mostrate dal Personale Sanitario in servizio presso la sede di Guardia Medica notturna e festiva e del 118 del comune di Francavilla di Sicilia e presso l’UOC di Cardiochirurgia Pediatrica del P.O. di Taormina.” Inoltre la lettera dei due dirigenti scolastici continua affermando: “Il soccorso prestato in maniera solerte ed efficiente al nostro piccolo allievo è valso a scongiurare che la vicenda assumesse risvolti che potevano anche essere tragici”. Infine la missiva si conclude con una considerazione: “Nell’ambiente dell’informazione pubblica fa notizia solo la mala sanità ma non le alti professionalità che giornalmente, con il loro lavoro, rendono ‘salute’ all’intera popolazione, ed è per questo che vogliamo testimoniare la nostra profonda gratitudine“. Ogni altra considerazione è superflua!