di Michele Creazzola.
Occasione da non perdere quella con una delle ultime date, il 31 Luglio, del tour di Franco Battiato e Alice.
Dopo il successo ottenuto durante il tour invernale i due artisti tornano in scena
Per alcune date estive. Ad aprile il loro concerto al Metrpolitan di Catania, e in molti teatri d’Italia, ha fatto registrare il tutto esaurito e ha permesso il ritorno sui palchi di due artisti unici nel panorama musicale italiano. Pur collaborando da oltre trent’anni, alla realizzazione di album in studio, non avevano mai pensato ad un progetto concertistico. Qualcuno ricorda le sporadiche apparizioni televisive che li hanno visti uniti, le poche partecipazioni dell’uno ai concerti dell’altro hanno fatto crescere nei fans il piacere di vederli insieme sul palco. Desiderio esaudito, dunque i due artisti hanno realizzato un progetto dal vivo che ha soddisfatto il pubblico, non solo i fans, oltre ogni previsione. Aggiungere una sessione estiva al tour è stato una sorta di “dovere” nei confronti del loro vasto pubblico.
Il Battiato e Alice tour | I due artisti saranno accompagnati dall’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Carlo Guaitoli, Ensemble con cui Battiato si è già esibito per un breve tour nel luglio 2015 e che è composto dallo stesso Guaitoli (direzione d’orchestra e pianoforte), Angelo Privitera (tastiere e programmazione), Davide Ferrario e Antonello D’Urso (chitarre), Andrea Torresani (basso) e Giordano Colombo (batteria).
Il concerto sarà diviso in parti diverse ma comunicanti tra loro, verrà a rinnovarsi un’intesa artistica profonda tra due anime affini, nella celebrazione di un legame che è rimasto solido anche quando i rispettivi percorsi non si sono incrociati direttamente.
Un viaggio doppio iniziato nel tempo e ora fotografato nelle altezze del divenire. Il 1980 è l’anno della loro prima collaborazione, con l’album di Alice “Capo Nord” e il singolo Il vento caldo dell’estate, un lavoro che avrà prosecuzione nel 1981 nell’album omonimo “Alice” sfociando subito nella vittoria a Sanremo con Per Elisa. Duetti come Chanson Egocentrique e I treni di Tozeur, con la quale si esibiscono all’Eurofestival, seguiranno rispettivamente nel 1982 e nel 1984. Nel 1985 Alice dedicherà al repertorio di Battiato l’intero album “Gioielli rubati”.
Quello di Battiato per Alice nei primi anni ’80 è stato qualcosa che è andato oltre il mero lavoro di produzione e collaborazione, nel senso che il maestro catanese ha colto e valorizzato in quella fase le corde espressive e compositive della cantautrice di Forlì, che poi ha continuato il proprio percorso artistico raggiungendo sempre nuove tappe musicali.
Alice è reduce da “Weekend”, il suo ultimo album uscito nel 2014 mentre Battiato ha da poco pubblicato la retrospettiva “Le nostre anime”. Un cofanetto che ripercorre e rilegge da inediti punti di vista quarant’anni di carriera, non solo musicale, con la versione estesa in cofanetto che affianca a canzoni e brani i suoi film e la trasmissione televisiva “Bitte Keine Reklame”.