Ci risiamo: ecco i marines nuovamente all’opera a Catania

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di Salvo Barbagallo

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Se non fosse per la stampa locale, i catanesi non verrebbero mai a conoscenza di come e quanto i marines di Sigonella si adoperano per la loro città.

Enzo Bianco a Roma
Enzo Bianco a Roma

Questa intensa attività dei nostri ospiti yankee (nella pratica forze militari di “occupazione” straniera) in verità non sappiamo se costituisca un debito o un credito del capoluogo siciliano nei confronti degli USA. Dal momento che il sindaco Enzo Bianco non lo spiega, e tenuto conto che probabilmente anche i Consiglieri comunali sono tenuti all’oscuro della vicenda, dovremmo forse chiederlo direttamente al presidente USA, Barack Obama. Dunque, la domanda: i marines vengono a ripulire periodicamente spazi “sporchi” di Catania perché in questo modo intendono pagare un “loro” debito nei confronti della città, oppure perché la città vanta un “suo” credito nei confronti degli USA? Se ci fate caso, che si tratti di debito o di credito, il risultato non cambia: i marines si sbracciano e puliscono, ramazze in mano e sacchi per la spazzatura vicino.

A questo punto c’è da chiedersi di che “tipo” di debito o di credito si tratti e perché i catanesi ne sono stati tenuti all’oscuro. Il sindaco Enzo Bianco (attuale presidente del Consiglio dell’Anci, ex ministro dell’Interno, ex presidente del Copaco, ex di tante altre cose importanti, pertanto eccetera), il sindaco Enzo Bianco è “depositario” di questo debito/credito e utilizza i marines perché a corto di personale della Nettezza Urbana? È un interrogativo che siamo costretti a porci periodicamente, ogni qual volta sulla stampa locale – come è accaduto ieri, 6 giugno, Anno Domini 2016 – appare la notizia di una “pulizia straordinaria” messa in atto dai marines di Sigonella. Dal giornale locale di ieri, infatti, abbiamo appreso (con tanto di foto, a dimostrazione) “Marines, studenti e volontari tornano a ripulire la Scogliera”.

Sindaci alla Festa del 2 giugno
Sindaci alla Festa del 2 giugno

I marines a Sigonella sono in vacanza, e quindi sono nelle condizioni di dare (a “tempo perso”, come diciamo noi) il loro apporto per “ripulire” una città che effettivamente è sporca? Beh, scusateci: non lo crediamo proprio… I marines a Sigonella hanno sicuramente tanto da fare: per esempio, tenere in efficienza (“puliti”, cioè) i droni Global Hakws e i Predator e badare anche alla sicurezza della complessa struttura bellica della Naval Air Station, e badare, pure, alla sicurezza dei vicini impianti del MUOS, e pensare a far fronte a tante di quelle situazioni che i catanesi neppure si sognano. Questioni di vitale importanza, tutte ovviamente di natura militare, che i catanesi sconoscono, ma che sicuramente sono note al sindaco Enzo Bianco.

Drone USA in partenza da Sigonella
Drone USA in partenza da Sigonella

Mai, c’è da dire, il sindaco Enzo Bianco ha illustrato in Consiglio comunale, e di conseguenza alla stessa città di catania e dintorni, cosa significhi veramente Sigonella, e i “pericoli” che comporta la base “autonoma” statunitense per i catanesi e tutti i Siciliani. Allora? Allora, da questo punto di vista, Catania e la Sicilia tutta, vantano un “credito” nei confronti degli USA. Un “credito” che non si può quantificare, talmente è enorme. Ma catanesi e Siciliani non se ne rendono conto: nessuno li informa! Allora? Allora, dall’altro punto di vista, gli americani (consapevoli dei benefici che ne hanno per la loro perenne “vacanza” in Terra Siciliana) pagano il loro “debito”, mandando qualche marines di “rappresentanza” a ripulire la città. E sono tutti felici e contenti. Barack Obama compreso, Sergio Mattarella pure, Matteo Renzi anche, Roberta Pinotti sicuramente. Perché non dovrebbe essere soddisfatto lo stesso Enzo Bianco che, con orgoglio, ha aperto assieme a 400 sindaci la parata romana ai Fori Imperiali del 2 giugno scorso per festeggiare la Repubblica Italiana? Nessuna “esposizione” bellica in quella parata, così come accade in Sicilia, in località Sigonella, a pochi passi da Catania.

Tanto basta? Forse qualcosa non torna?

 

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