di Guido Di Stefano
Chissà dove ci troveremmo oggi se non fossimo stati guidati da esseri perfetti, competenti o addirittura onniscienti, onnipotenti, giusti, infallibili! Dove? In questo momento ci vediamo sulla soglia di quel variegato mondo sulla cui porta il padre Dante Alighieri “vede” la scritta
“ Per me si va ne la città dolente,
per me si va ne l’etterno dolore,
per me si va tra la perduta gente.
Giustizia mosse il mio alto fattore:
fecemi la divina potestate,
la somma sapienza e ‘l primo amore;
dinanzi a me non fuor cose create
se non etterne, e io etterno duro.
Lasciate ogne speranza, voi ch’ intrate.” .
Bando alle nostalgie però e visitiamo qualche angolo del “nostro duraturo eterno”.
Leggendo la GURS (Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana) Parte I, n. 56, non riusciamo a stabilire se induce più “tenerezza” o “tristezza” la lettura di un decreto emanato congiuntamente da Assessorato delle autonomie locali e della funzione pubblica e da Assessorato dellʼeconomia. Vi sottoponiamo un brevissimo stralcio:
“DECRETO 4 novembre 2016. Riparto delle risorse di parte corrente da assegnare ai liberi Consorzi comunali per l’anno 2016 ai sensi del comma 1 dell’art. 5 della legge regionale n. 20/2016.
L’ASSESSORE PER LE AUTONOMI LOCALI E LA FUNZIONE PUBBLICA di concerto con L’ASSESSORE PER L’ECONOMIA
… omissis …
Decretano:
Art. 1 – È approvato il riparto dell’importo di 7.500.000,00 euro, come specificato nel prospetto allegato al presente decreto di cui costituisce parte integrante, da assegnare ai liberi Consorzi comunali dell’Isola, in attuazione del comma 1 dell’art. 5 della legge regionale 29 settembre 2016, n. 20, a titolo di contributo di parte corrente per l’anno 2016 previsto dall’art. 9 della legge regionale 7 maggio 2015, n. 9 e tenuto conto, altresì, delle destinazioni di cui al comma 1 dell’art. 26 della legge regionale n. 3/2016 ed all’art. 16 della legge regionale n. 8/2016 e s.m.i.
Art. 2 – Con successivo decreto si provvederà al riparto tra i liberi Consorzi comunali e delle Città metropolitane della riserva di 1.500.000,00 euro da destinare, ai sensi del comma 3 dell’articolo 5 della legge regionale 29 settembre 2016, n. 20, all’assistenza ed al trasporto degli alunni e delle alunne diversamente abili.
… omissis …”
Pensate forse che il 2016 volge a termine? Che importanza ha di fronte all’eterno divenire delle istituzioni?
Rivolgiamo ora la nostra attenzione alle pubblicazioni “settimanali” (19-23 dicembre 2016) sul sito istituzionale del “Dipartimento del bilancio e del tesoro – Ragioneria generale della Regione”.
Apprendiamo di modifiche-rettifiche-annullamenti di ben 43 precedenti decreti dirigenziali, che si aggiungono a quelli altre volte evidenziati. Non ci perderemo neppure a inseguire gli importi che portano in variante.
Con la data 19,12.2016 leggiamo 27 DDG (decreti dirigenziali) aventi per oggetto altrettante approvazioni di contratto individuale. In seguito si riscontrano i decreti di altri due incarichi dirigenziali. Insomma la “continuità” dei servizi è assicurata.
Il DRS n. 2443 del 21.11.2016 ci lascia il dubbio, ancora una volta, sulla non esaustiva citazione delle leggi sulla trasparenza.
Non mancano neppure questa settimana i decreti di variazione futurista, di cui omettiamo i dettagli. Ci permettiamo di evidenziare il DDS n. 2449 del 21.12.2016 che ci informa del nostro impegno pluriennale dal 2017 al 2046 in conseguenza del contratto di prestito (per soccorso agli enti locali) appena stipulato con CDP: costo finale dell’operazione = Euro 65.000.000,00 (prestito) + Euro 29.538.218,88 (interessi). (Per completezza precisiamo che l’importo base del prestito è stato evidenziato la settimana scorsa e trova altri due decreti di “perfezionamento” dell’iter in data 19.12.2016).
Citiamo anche (e non per puro diltetto) il DRG n. 2451 del 21.12.2016 che istituisce per il 2016 il nuovo capitolo 215223 Regolazioni contabili per rimborso anticipazioni sanità. – L. 289/2002 U. 1.10.99.99.000.
Sapevate che nel linguaggio politicamente corretto è apparsa la dicitura “prestazioni in plus-orario”, che crediamo sostituisca la deprecata espressione “lavoro straordinario”? Ne abbiamo traccia nel DRG 2486 del 22.12.2016 e non è la prima volta!
Passiamo ora ai numeri più significativi.
Il DDG n. 2473 del 22.12.2016, con visione pluriennale, iscrive sul capitolo 612028, A.P. BANDA ULTRALARGA, Euro 48.275.767,21 per il 2017 ed Euro 40.229.806,29 per il 2018.
E per essere brevi riassumiamo le altre variazioni non “numerate” espressamente con un totale approssimato (per difetto): Euro 28.000.000,00.
Altro che la magia dei fuochi pirotecnici!!!