Gli esperimenti siculi trascendono la relatività generale …

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di Guido Di Stefano

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Se nel normale universo vale la teoria della relatività generale nella nostra martoriata  Sicilia, dai palazzi, “popolosi” di “apicali” politici e “infallibili” tecnici-esperti, si possono “apprezzare” gli effetti di “esperimenti” (o atti) che spaziano (superandone anche gli estremi)  nell’universo perfetto e giusto  dell’indeterminismo totale. E si badi bene che detto ineffabile universo condivide tutti i suoi confini (o limiti) con quello dell’imperfezione e dell’ingiustizia.

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Abbiamo ripetutamente esposto i molti aggiustamenti dei “perfetti” bilanci imposti al popolo indifeso e anche delle riedizioni e/o aggiustamenti di leggi (e decreti)  e di carenze nelle citazioni delle fonti normative. Credevamo anche che i responsabili di errori clamorosi e di “debiti fuori bilancio” andassero rimossi dall’incarico o addirittura cacciati dai palazzi del potere: credenze da mondo dell’utopia!

Così tanto per essere più chiari citiamo velocemente i contenuti chiarificatori di ben due leggi volte a risistemare le previsioni di bilancio e i conti siculi (argomenti sempre trattati con perfezione conclamata e garantita dagli estensori nonché dagli approvatori e  promulgatori), tempestivamente pubblicate sulla GURS (leggasi Gazzetta Ufficiale della Regione  Siciliana) Parte I, n. 53, del giorno 07.12.2016. Vi presentiamo qualche stralcio, scusandoci per le inevitabili lungaggini.


LEGGE 5 dicembre 2016, n. 24.

Assestamento del bilancio di previsione della Regione per l’esercizio finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018. Variazioni al bilancio di previsione della Regione per l’esercizio finanziario 2016 e per il triennio 2016-2018

Art. 1.

Residui attivi e passivi risultanti dal rendiconto generale

  1. I dati presunti dei residui attivi e passivi riportati rispettivamente nello stato di previsione delle entrate e delle spese del bilancio per l’esercizio finanziario 2016, sono rideterminati in conformità ai corrispondenti dati definitivi risultanti dal rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2015 rispettivamente in euro 4.162.617.587,24 ed in euro 3.139.250.831,74, secondo le risultanze rappresentate negli allegati 1a e 1b alla presente legge.

Art. 2.

Fondo di cassa all’inizio dell’esercizio finanziario 2016

  1. Il Fondo di cassa all’inizio dell’esercizio finanziario 2016 è determinato in euro 838.855.172,43 pari allo stanziamento iniziale del capitolo 000005 per l’esercizio finanziario 2016 del bilancio di previsione 2016-2018.

Art. 3.

Saldo finanziario dell’esercizio precedente

  1. Il saldo finanziario del Rendiconto generale per l’esercizio finanziario 2015 risulta negativo per complessivi euro 418.754.461,10. Tale saldo finanziario, composto dal risultato di amministrazione negativo dei fondi regionali pari ad euro 5.735.075.437,11 e dal risultato di amministrazione positivo dei fondi non regionali pari ad euro 5.316.320.976,01, è rideterminato, per effetto dei vincoli e degli accantonamenti di cui agli articoli 4 e 5, in complessivi euro 6.192.510.889,72.

Art. 4. Quote vincolate  … omissis …

Art. 5. Quote accantonate e quote destinate agli investimenti … omissis …

Art. 6. Funzioni di assistenza agli alunni disabili delegate alle Città metropolitane ed ai liberi Consorzi comunali   … omissis …

Art. 7. Assegnazione straordinaria alle Città metropolitane e ai liberi Consorzi comunali … omissis …

Art. 8. Contributo per i lavoratori dei Comuni in dissesto. Disposizioni in materia di autonomie locali … omissis …

Art. 9. Obbligo scolastico … omissis (solo 16.100.000,00 quale finanziamento delle spese relative all’anno scolastico 2016-2017) …

Art. 10. Finanziamento leggi di spesa  … omissis … (2,5 pagine ccupate)

Art. 11. Disposizioni per favorire l’incremento delle presenze turistiche negli ambiti territoriali afferenti agli aeroporti di Trapani Birgi e di Comiso … omissis …

Art. 12. Riconoscimento di debito fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettere a) ed e),

del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118

  1. In relazione alle obbligazioni assunte dalla Regione nei confronti degli esercenti il trasporto pubblico locale e dai comuni per i contratti con gli stessi stipulati nonché per il contributo di esercizio dovuto ai comuni di Agira, Marsala e Ustica nonché all’Azienda Servizi Municipalizzati di Taormina (A.S.M.) e all’Azienda Trasporti di Messina … omissis … è riconosciuta la legittimità del debito fuori bilancio pari a complessivi 27.413.442,00 di euro di cui agli allegati 6a e 6b alla presente legge, il cui pagamento è regolato in ragione di 18.275.628,00 di euro nell’anno 2017 e di 9.137.814,00 di euro nell’anno 2018.
  1. In relazione alle obbligazioni assunte dalla Regione nei confronti dell’Azienda Metropolitana Trasporti Catania S.p.A. per i servizi di trasporto pubblico locale di competenza comunale,… omissis … la legittimità del debito fuori bilancio pari a complessivi 7.795.086,07 di euro il cui pagamento è regolato in ragione di 2.598.362,02 di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018.
  1. Alla Tabella A “Importi da iscrivere nel Fondo globale di parte corrente (capitolo 215704)” della legge regionale 17 marzo 2016, n. 3 sono apportate le seguenti modifiche:
  2. a) l’accantonamento positivo “Interventi per la gestione del servizio di dissalazione isole minori, in attuazione dell’ordine del giorno n. 567 dell’1 marzo 2016 – Acc. 1006” per l’anno 2016 è ridotto di 1.237 migliaia di euro;
  3. b) l’accantonamento positivo “Adempimenti sentenze passate in giudicato – Cooperativa Le Muse – Acc. 1004” per l’anno 2016 è incrementato di 1.237 migliaia di euro.
  4. Per far fronte agli oneri per il completamento dei lavori rientranti fra gli interventi di cui alla legge regionale 31 ottobre 1978, n. 37 riconosciuti alla Cooperativa Le Muse di Vittoria con sentenza esecutiva, è riconosciuta la legittimità del debito fuori bilancio pari a 7.621.053,39 di euro ai sensi e per gli effetti dell’articolo 73, comma 1, lettera a), del decreto legislativo n. 118/2011 e successive modifiche ed integrazioni.
  5. Agli oneri di cui al comma 4 si provvede, per l’importo di 3.237.000,00 di euro, mediante utilizzo dell’accantonamento 1004 – Capitolo 215704 – Tabella “A” della legge regionale n. 3/2016, come modificato dal comma 3 del presente articolo e, per l’importo di 4.384.053,39 di euro, mediante riduzione della Missione 20 – Programma 1, Capitolo 215744.

Art. 13. Contributo alle partorienti delle isole minori della Regione … omissis …

Art. 14. Disposizioni in materia di associazioni regionali degli allevatori … omissis …

Art. 15. Fondo precariato … omissis …

Art. 16. Oneri pregressi … omissis …

Art. 17. Riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera a), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 …omissis … (euro 40.206.827,08)

Art. 18. Riconoscimento della legittimità di debiti fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettere b) ed e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118 … omissis .. (euro 25.412.725,00)

Art. 19. Abrogazioni e modifiche di norme 1. All’articolo 2 della legge regionale 11 agosto 2015, n.

16 dopo il comma 2 è inserito il seguente: … omissis …

Art. 20. Stato di previsione delle entrate 1. Nello stato di previsione delle entrate per il triennio

2016-2018 sono introdotte le variazioni di cui all’allegata tabella “A”. … omissis …

Art. 21. Stato di previsione delle spese 1. Nello stato di previsione delle spese per il triennio

2016-2018 sono introdotte le variazioni di cui all’allegata tabella “B”. … omissis …

Art. 22. Aggiornamento degli allegati al bilancio di previsione della Regione 2016-2018 … omissis …

Art. 23. Norma finale 1. La presente legge sarà pubblicata nella Gazzetta Ufficiale della Regione siciliana ed entrerà in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione.

  1. È fatto obbligo, a chiunque spetti, di osservarla e farla osservare come legge della Regione.

Palermo, 5 dicembre 2016.

… omissis …

     Nell’insieme la legge occupa 147 pagine, ivi  compresa la breve nota integrativa di 4 pagine pregne di numeri esplicativi.


A seguire troviamo la LEGGE 6 dicembre 2016, n. 25.

Riconoscimento di debito fuori bilancio ai sensi dell’articolo 73, comma 1, lettera e), del decreto legislativo 23 giugno 2011, n. 118.

Detta legge concerne lo spazio espositivo denominato “Cluster Biomediterraneo”, nell’ambito dell’esposizione universale Expo Milano 2015, per il valore complessivo di euro 2.664.410,48.

Passiamo ora ai  “rituali aggiustamenti” contenuti nei decreti dirigenziali pubblicati  dal giorno 05 al giorno 09 dicembre 2016.

Per evidenziare il nostro stato di colonia vogliamo prima evidenziare la creazione di 4 (due in entrata e due in uscita) capitoli “anglo-americani” in testa a due distinti assessorati  e cioè Agricoltura, sviluppo rurale e pesca mediterranea con i capitoli 7038 (entrata) e 155818 (spesa) e  Territorio e ambiente con i capitoli (7039 entrata) e 442552 (spesa). Ce  ne parla il   DDG 2195 del giorno 05.12.2016 con il suo progetto CON.RA.SI dove i due capitoli di entrata sono “nominati” con un mix di “slang”  “Assegnazioni per la realizzazione del progetto LIFE14/NAT/IT/001017  “Measures for the conservation of Bonelli’s eagle, Egyptian vulture and Lanner falcon(Con.Ra.Si. Conservation of Raptors in Sicily)”; e i due capitoli di uscita “Spese per la realizzazione del progetto LIFE14/NAT/IT/001017  “Measures for the conservation of Bonelli’s eagle, Egyptian vulture and Lanner falcon(Con.Ra.Si. Conservation of Raptors in Sicily)”.  Insomma è forse difficile o proibito parlare dell’aquila di Bonelli, dell’avvoltoio egizio e del lanario?

Scorriamo ora i più “significativi” decreti dirigenziali della settimana.

Il DDG  n. 2203 del giorno 05.12.2016 tratta la  articolazione del capitolo 109001  nel senso che sposta Euro 800.000,00 dall’articolo 1 (Presidenza della Regione e Assessorato regionale  delle autonomie locali e della funzione pubblica) all’articolo 15 (Somme da ripartire).

 Il DRG n.  2196 del giorno 05.12.2016 rettifica il D.D. 2050 del 23.11.2016 ordinando di  scrivere all’articolo 1  “Assessorato regionale territorio e ambiente – Comando Corpo Forestale”   al posto di Assessorato regionale dell’agricoltura Dipartimento regionale dello sviluppo rurale.

Il DRG n.  2199 del giorno 05.12.2016  si occupa del  capitolo 672088 con  Euro 14.821.766,07 per il  Dipartimento Infrastrutture, spendibili nell’esercizio 2017  (Euro 9.635.826,61) e nel 2018 (Euro 5.185.939,46.

Il DRG n.  2201 del giorno 05.12.2016 incrementa il plafond di cassa del capitolo 182540 con  appena  Euro 50,00 ma contemporaneamente affettuosamente pensa ai capitoli 473302-473703-377314-377316-377317 con  complessivi Euro 2.529.200,00.

Il DD n.  2193 del giorno 05.12.2016 annulla il DD n.  2110 del 25.11.2016 e rettifica il  DD n.  1063 del 26.07.2016 già rettificato con DD n. 1356 del 23.09.2016: tante correzioni per la somma di Euro 121.861,00 la cui  circolazione  è antipipata nel 2016 anziché nel 2017.

Il DRG n.  2208 del giorno 05.12.2016  riscontriamo sul  capitolo 642448 (obiettivi di servizio – gestione dei rifiuti) in entrata e in uscita  Euro 2.297.683,55 di cui Euro  200.000,00  nel 2016 e  il resto a seguire.

Il DG n.  2210 del giorno 05.12.2016 riproduce economie  per Euro 1.384.826,66 sul capitolo 542028 (N.I)  Spese per la realizzazione ed il completamento di strutture commerciali specializzate per la vendita dei prodotti nelle  zone caratterizzate da produzioni agricole tipiche di particolare rilevanza economica. (programmi regionali di sviluppo) di cui: Somma spendibile nell’esercizio + 0,00

Fondo Pluriennale Vincolato parte in conto capitale + 1.384.826,66. Quando saranno spesi?

Il DDG n.  2211 del giorno 05.12.2016 rettifica il DDG n.  2151/2016recitando all’articolo 1:

All’articolo 1 del decreto della Ragioneria Generale della Regione n. 2151 del 29 novembre 2016, le parole

“per gli esercizi finanziari 2016, 2017, 2018 e 2019” sono sostituite con le parole “per gli esercizi finanziari 2016, 2017 e 2018” ed è annullata la variazione apportata al capitolo di entrata 0004 e al capitolo di spesa 516406 nell’esercizio 2019 di € 653.033,62 in termini di competenza”.

Il DDG n. 2206 del giorno 05.12.2016 annulla il DDG  n. 2095/2015 perché il DDG 2123 del 25.11.2016  incrementava il cap. 505901 di Euro 30.101,62 senza annullare il precedente DDG 2095 del 25.11.2015.

Senza dubbio una giornata faticosa e perigliosa quella del 05.12.2016.

Il DD n. 2221 del giorno 06.12.2016  modifica il decreto 1916 del 10.11.2016 dovendosi inserire all’art. 1 “di cui al capitolo) (Nuova Istituzione) 7031 Assegnazioni dello Stato per il rafforzamento degli interventi della programmazione comunitaria. Piano di Azione e Coesione 2014-2020 (PAC). – Completamenti FSE 2007-2013; (cod. E.4.03.10.01) L.208/2015, art.1, c.804; Del. CIPE n.10/2015; Del. CIPE n.12/2016;

L.R. 8/2016, art.15” (l’importo resta da definire).

Il DRG n.  2224 del giorno 07.12.2016  provvede alla  iscrizione di somme progetto “ForBioEnergy”  ai capitoli:  N.I.  155820 Spese per la realizzazione degli interventi previsti  nel programma INTERREG V –B MEDITERRA-NEAN (MED) COOPERATION PROGRAMME 2014-2020- PROGETTO “FORBIOENERGY”.  (cod. all.6/1 D.Lgs 118/2011: U.1.03.02.02.000);  N.I.  155821  somme da erogare ai partners  … Interessante per la comprensione delle somme è  un visto: “VISTE le note n. 27945 del 17.11.2016 e n. 28649 del 28.11.2016 del Dipartimento Sviluppo rurale con le quali viene richiesta l’istituzione di appositi capitoli di entrata e di spesa e l’iscrizione in bilancio delle somme rispettivamente di euro 309.280,00 quali somme da anticipare da parte del capofila (di cui euro 262.888,00 a carico dei fondi ERDF ed euro 46.392,00 co-finanziamento statale) ed euro 1.741.520,36 quali somme da erogare ai patners” .

Il DRG n. 2222 del giorno 07.12.2016 annulla il  DD n.  2169 del 30.11.2016 perché la variazione in esso prevista era già avvenuta con il DD 2035 del 23.11.2016 (Euro 272.902,00).

Il DDG n.  2232 del giorno 07.12.2016 rimodula il DDG 1557/2016 – Capitolo 472535 – Dipartimento Turismo: in definitiva si tratta di una contenuta migrazione interna di Euro 200.000.00 a favore dell’anno 2016.

Le altre variazione si attestano globalmente nei dintorni degli Euro 3.800.000,00.

Preavvisi di prossime calamità? Dovremo cambiare idioma? E’ lecito sperare e aspettare il bene!

 

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