di Matteo Sicuro
E’ vero che le partite si vincono e si perdono in 11 ma il reparto difensivo del Catania merita un elogio a parte. Non è sicuramente un caso se il Catania da ben 4 giornate vince senza subire goal.
Per raggiungere un obiettivo così esaltante devono concorrere anche gli altri reparti che hanno il compito di impostare e finalizzare la fase offensiva, senza segnare non si vince, ma sono fondamentali anche nella fase di copertura in modo che la difesa porti a termine alla grande il proprio compito.
Anche a Cosenza tutto ciò ha funzionato benissimo ed è scaturita una vittoria importante, ancora in trasferta, anche se non spettacolare. Ma sono queste le partite di Serie C, difficili, sofferte, in cui prevale la squadra che con sacrificio, tecnica ed esperienza riesce a capitalizzare al massimo quel che di buono riesce a guadagnare nel corso della gara.
Il Cosenza ha giocato bene, ha fatto possesso palla, ha sfiorato il goal ma alla fine ha prevalso la squadra complessivamente più forte, quella che aspira a vincere il campionato.
Bravi ragazzi, è così che si fa!
Intanto, la classifica, che tutti dicono di non voler guardare, ed è una grande bugia, colloca il Catania al secondo posto ad un solo punticino della capolista Monopoli che, vedi i casi della vita, martedì prossimo verrà a farci visita al “Massimino”, la casa del Catania.
A questo proposito apro e chiudo immediatamente una piccola parentesi esortando il Comune di Catania e la Società a trovare, da ieri, una soluzione valida, di buon senso e, possibilmente, definitiva perché ai tifosi piace parlare solo di calcio giocato e non di beghe burocratiche.
Non c’è tempo, stavolta, per trastullarsi troppo sulla pur significativa e importante vittoria sul Cosenza che arriva, impetuoso, il match con il Monopoli.
Siamo già tutti, giustamente, a sognare di tornare martedì sera a casa con il Catania primo in classifica, dopo aver vissuto una serata magica e ancora una volta vincente.
Non credo, sinceramente, che la squadra pugliese sarà nostra avversaria nella lotta per la vittoria finale, bastano e avanzano Lecce e Trapani, ma se al momento si trova in testa avrà pure qualità e si trova, al momento, in uno stato di forma eccellente.
Non sarà, per il Catania, una partita da poter vincere a mani basse ma difficile e sofferta. Non sarà neppure determinante per il raggiungimento dell’obiettivo finale ma diventa fondamentale per alimentare l’entusiasmo che si è venuto a creare intorno alla squadra etnea. Lo testimoniano i quasi 300 sostenitori appassionati che hanno voluto seguire il Catania anche a Cosenza ed hanno fatto sentire, forte, il loro contributo.
Tutto è già pronto per ringraziare il Monopoli per la cortese visita e per rimandarlo a casa così come si cercherà di fare con tutti i prossimi avversari, senza eccezione alcuna.
E poi, come si dice, non c’è 4 senza 5. Non lo ha mai detto nessuno, lo diciamo noi.
Forza Catania!