Il più grave incendio nella storia della California

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[AdnKronos]

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Sono almeno 25 le vittime di Camp Fire, il peggior incendio della storia della California. Lo ha riferito il dipartimento dei vigili del fuoco della contea di Butte. Dieci corpi sono stati trovati nella città del Paradiso mentre quattro sono stati scoperti nell’area di Concow.

Da giovedì scorso Camp Fire ha già devastato 105mila acri di terra, distrutto più di 6.450 abitazioni e vede impegnati oltre 4mila vigili del fuoco. Alcuni funzionari delle locali istituzioni hanno riferito che sono state evacuate più di 250mila persone nell’area, dove ricade anche Malibù, nota per essere abitata da personaggi celebri.

Il vento, che sabato si era placato, secondo le previsioni oggi dovrebbe riprendere a soffiare molto forte. Le vittime sono state trovate per lo più all’interno delle loro auto o appena fuori dei veicoli e delle case.

Secondo quanto si legge sul The Herald-News la siccità, il clima più mite attribuito ai cambiamenti climatici e la costruzione di abitazioni più vicine alle zone boschive hanno portato gli incendi a essere più distruttivi, diventando più vasti e durando più a lungo. La California è emersa da una siccità quinquennale lo scorso anno, ma ha avuto un anno molto secco nel 2018, e gran parte dei due terzi settentrionali dello stato, incluso il luogo dell’incendio, è secca in modo anomalo, secondo un’analisi governativa degli Stati Uniti.

“Gli incendi della California si stanno espandendo molto, molto rapidamente (in alcuni casi alla velocità di 80-100 acri al minuto). Se le persone non evacuano velocemente, rischiano di essere sopraffatte dal fuoco. Bisogna ascoltare gli ordini di evacuazione dati dai funzionari statali e locali!”. Così ha scritto su Twitter il presidente Usa, Donald Trump che in un precedente tweet aveva parlato di “distruzione catastrofica”.

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