Nessun rischio chiusura per la Cardiologia dell’ospedale di Caltanissetta

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Da giorni nel capoluogo siciliano si polemizza in merito alla presunta dismissione del reparto di Cardiologia e Emodinamica. Timori che nascono dalla estrema carenza di personale medico e dalle poche informazioni che finora sono circolate. Nei giorni scorsi è stato lo stesso sindaco del capoluogo nisseno a lanciare l’allarme.

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Oggi l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza, si è recato in visita all’ospedale Sant’Elia di Caltanissetta e nel pomeriggio, tramite un video in diretta sulla sua pagina Facebook ha smentito qualsiasi idea di dismissioni annunciando, semmai, l’invio di altri tre medici per rafforzare la struttura.
Di seguito riportiamo la parte riguardante proprio il reparto di cardiologia, a seguire il video dell’assessore Razza.

Ho incontrato dei giovani medici, professionisti capaci, un medico di grande esperienza che in questa fase dirige il reparto e ho capito che mentre noi stiamo lavorando per il completamento della pianta organica con le procedure di mobilità probabilmente c’è un difetto di origine legato al modo in cui sono stati concepiti gli atti aziendali.

Ne abbiamo parlato con i medici, con quelli più giovani e quelli di esperienza e insieme al commissario Maria Grazia Furnari penso di avere dato un contributo per trovare una soluzione. È fondamentale garantire l’autonomia dell’Emodinamica da una parte e la effettiva organizzazione del reparto di Cardiologia dall’altra. Il tutto potrà essere reso più agevole con la procedura di mobilità in corso che sta per portare tre nuovi medici alla Unità di Cardiologia ma sarà necessario anche un ulteriore rafforzamento e su questo qualche indicazione che è venuta
da parte mia penso sia stata certamente utile.

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