Troppo spesso non ci rendiamo conto di quanto sia importante non rimandare, di quanto sia fondamentale cogliere l’attimo.
Quante volte rimandiamo, rimandiamo perché siamo convinti che ci sarà sempre un domani, ma… questa sicurezza non l’abbiamo. Un domani non sempre c’è. Un domani non sempre ci è concesso. E dovremmo rifletterci un po’ di più. Quanto tempo sprechiamo perché siamo convinti di averne ancora tanto. Quanto tempo dimentichiamo perché tanto ci sarà sempre tempo per rimediare. E questo per carenza di empatia, per assenza di reale amore per la vita, per insufficienza di riflessione su di essa. Mi si potrebbe dire che non bisogna riflettere, ma vivere. E potrei anche
trovarmi d’accordo, purché, però, si viva davvero.
Siamo sempre più abituati a lasciar scorrere, lasciar che le cose vadano come devono, a credere nel destino e alla Fortuna. A lei ci appelliamo per ricevere qualcosa di buono. Lei speriamo che arrivi per superare gli ostacoli che possono sopraggiungere. Ma il reale artefice della tua vita sei tu!
Sei tu che scegli come trascorrerla, con che sensazione d’animo viverla: sei tu che scegli!
La scelta, meglio detta libero arbitrio è il dono più grande che Dio ci abbia donato, non dovremmo approfittarne.
Avere la possibilità di scegliere non vuol dire avere il diritto di sbagliare, il diritto di scegliere per sé e per i propri interessi. Siamo animali politici, disse Aristotele, siamo esseri viventi che vivono, ma vivono insieme, aspirano la stessa aria e della stessa si nutrono. Dovremmo dunque essere più tolleranti, più gentili, più umani. Perché quello che è successo al mio compagno di aria, può capitare anche a me! Ma non per contagio, né perché abbia infettato la mia stessa aria, piuttosto perché nessuno è immune dal male.
Ci sono mali che capitano, che non si scelgono, che non sono frutto di errate decisioni, ma c’è sempre una scelta da poter prendere. Una scelta c’è sempre!
Si può scegliere di non lasciarsi travolgere dal male, ma scegliere di lottare. Lottare sempre, con sempre più forza, non sarà semplice, non sarà certo il suo annientamento, ma certa sarà la vittoria.
Avrà vinto l’amore per la vita! Hai vinto tu, Luca!