Baby Gang. Un fenomeno che dilaga nel mondo e che vede un vero e proprio branco finire in manette ad Abbiategrasso, nel milanese. Nove ragazzi tutti tra i 16 e i 17 anni che agivano nella zona dei Navigli a Milano individuando fra le loro vittime dei coetanei, spesso conosciuti, o anche degli adulti ritenuti “deboli”. E che agivano con particolare ferocia, tanto che nell’ordinanza di arresto si legge che puntavano nell’esecuzione dei loro colpi a “ingenerare nelle vittime, in molti casi coetanei spesso conosciuti, paura, smarrimento e sgomento” prima circondando le vittime e minacciandole, eventualmente ricorrendo a violente percosse, in un caso addirittura per impossessarsi di un semplice cappellino. Si impossessavano così di soldi, cellulari o altro e si dileguavano poco dopo mischiandosi fra la folla.
Undici i colpi accertati dagli investigatori. I nove tutti italiani, residenti ad Abbiategrasso, frequentavano le scuole superiori e lì si sono conosciuti e hanno costituito il branco. L’indagine è stata condotta dai Carabinieri che li hanno arrestati questa mattina a seguito di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale dei Minori di Milano. Cinque di loro sono stati associati al carcere minorile Beccaria, quattro affidati a comunità del territorio.