Farà tappa Lunedì 25 Marzo a Catania con il tour “Diari Aperti“una delle cantautrici più originali della scena musicale.
Elisa, la cantante italiana che cantava in Inglese porta alla ribalta il suo nuovo progetto discografico nei maggiori teatri del paese. Con la sua voce dolce e suadente, grintosa ed incisiva da vita, anche durante questa tournée, ad uno spettacolo degno di nota a cui assistere assolutamente.
Donna matura e mamma, la ragazza che da piccola cantava in inglese, per non far capire immediatamente i testi a chi le stesse vicino, in particolare ai suoi genitori ai suoi genitori, si è resa protagonista di brani che hanno catturato l’attenzione del pubblico e della critica da oltre vent’anni. Ha vinto il Festival di Sanremo nel 2001 con ” Luci e tramonti a nord est”, scritta in collaborazione con Zucchero, che ha segnato l’inizio del suo cantare in italiano in alternanza con la lingua inglese che non ha mai definitivamente abbandonato.
Elisa, che in molti ricordano per brani come ” Rainbow”, ” Asile’ s word”, ” Broken”, ha ribadito la sua scelta di cantare in inglese durante varie interviste, con motivazioni diverse oltre a quella citata, affermando che l’ inglese è una lingua più facile da usare in ambito musicale e che è inoltre la lingua di molti suoi idoli. Il fatto di esprimersi in lingua britannica le ha dato modo di avvicinarsi ai giovani amanti del rock e dell’originalità, quelli che di base ascoltano musica americana e che cercavano negli anni novanta qualcosa di alternativo ad un panorama italiano ancora in crescita ma che già iniziava a creare degli standard in fatto di produzioni discografiche. Elisa si è fatta apprezzare nella nostra lingua con brani che hanno visto la collaborazione di autori del calibro di Ligabue con Gli ostacoli del cuore”, Giuliano Sangiorgi che ricordiamo per “Ti vorrei sollevare” oltre a duetti e collaborazioni con Fabri Fibra e Tiziano Ferro.
Elisa si è distinta anche per iniziative umanitarie, tra cui “Amiche per l’Abruzzo” a favore dei terremotati de L’Aquila e dintorni nel 2009.
Progetti 2018/2019:
Elisa torna intima e sincera, spiazzante e poetica, con “Diari Aperti”, il nuovo album in uscita il 26 ottobre per Island Records. Undici tracce, tutte in italiano, che sono anche undici fotogrammi della sua vita, racconti e ricordi ripresi e rivestiti di musica, pagine reali (scritte, disegnate, a volte pasticciate) di quaderni e agende che fin da bambina hanno accompagnato la sua vita e raccolto i suoi pensieri.
Cantante, autrice, polistrumentista e produttrice multiplatino, in Diari Aperti c’è tutta Elisa, quella di ieri e quella di oggi, che si apre al suo pubblico in maniera calda e diretta.
In oltre 20 anni di carriera l’artista ha saputo essere un punto di riferimento per la musica italiana (innumerevoli le certificazioni, tra cui un Disco di Diamante, la vittoria a Sanremo nel 2001, la Targa Tenco per il suo album d’esordio “Pipes & Flowers”, tour internazionali di successo, la collaborazione con Morricone nel brano “Ancora qui” per il film “Django Unchained” diretto da Quentin Tarantino), e ora torna sulla scena discografica con un album che è un insieme di suoni originali studiati con cura sartoriale, che mettono in evidenza la sua straordinaria musicalità vocale, e testi limpidi che hanno in sé le sonorità di versi mai banali.
I tre brani che hanno anticipato l’arrivo di “Diari Aperti” descrivono la varietà di colori di questo lavoro che ha come filo conduttore temi sentitamente autobiografici ma allo stesso universali. Ed ecco la poesia di “Quelli che restano” nel duetto intimo e vibrante tra Elisa e Francesco De Gregori. Il brano, scritto interamente da Elisa e pubblicato a sorpresa come primo ‘assaggio’ del nuovo lavoro, ha subito esordito ai vertici delle classifiche streaming. “Se piovesse il tuo nome” dall’inciso ipnotico e dal suono pieno e vivo, vede le firme di Calcutta, Dario Faini e Vanni Casagrande, nomi di primissimo rilievo dell’attuale scenario autoriale; mentre la dolcezza di “Promettimi” è tutta nella dedica di Elisa al suo secondogenito Sebastian. Il brano è stato scelto per la campagna di Save The Children “Fino all’ultimo bambino”, accompagnato da un video commovente diretto dal regista Riccardo Milani. Elisa è entrata così nella famiglia di Save The Children diventandone Ambasciatrice nell’anno del loro centenario.
“Diari Aperti” è una sorta di concept album di una vita, che spazia dal ritmo trascinante di “Tutta un’altra storia”, a quello incalzante dell’ukulele di “Vivere tutte le vite”, dalla melodia coinvolgente di “Tua per sempre”, all’atmosfera evocativa dei beat fluidi e sensuali di “Come fosse adesso”, fino al reggae e al R’n’B (con un omaggio a Tonino Carotone) di “L’estate è già fuori” (dove sono evidenti le ispirazioni ad uno dei suoi autori preferiti, Bob Marley). Preziose ballate racchiudono storie e suoni coinvolgenti in “Anche Fragile”, “L’amore per te”, “Con te mi sento così”. “Diari Aperti”, prodotto dalla stessa cantautrice con Andrea Rigonat e Taketo Gohara, uscirà il 26 ottobre nelle versioni Cd, Lp e in digitale. Tra gli autori anche Davide Petrella (testo e musica di “Tua per sempre”), Francesco “Katoo” Catitti (produzione di “Tua per sempre” insieme ad Elisa, Andrea Rigonat e Taketo Gohara) e Cheope e Federica Abbate (con Elisa nel testo di “Vivere tutte le vite”).
In linea con tutto il progetto, Elisa ha scelto la dimensione intima e avvolgente del teatro per presentare live questo nuovo album e privilegiare il più possibile il rapporto diretto con il suo pubblico.
Il “Diari Aperti Tour” (prodotto e organizzato da Friends & Partners) sarà a Catania il 25 marzo, al Teatro Metropolitan