Una donna è stata fermata in tempo dai Carabinieri di Padova dopo che aveva inviato alcuni messaggi vocali ai familiari per annunciare che avrebbe ucciso il suo bambino per suicidarsi subito dopo. I familiari hanno subito contattato i Carabinieri che si sono immediatamente messi sulle tracce della donna intercettando l’auto nelle prime ore di martedì 30 aprile (il fatto è avvenuto nella tarda serata del 29 aprile).
La donna era agitata, in stato di alterazione psicofisica; il bambino sul sedile posteriore dell’auto, avvolto in una coperta, privo di sensi dopo che gli erano state somministrate delle benzodiazepine. Immediati i soccorsi dalla centrale Suem 118, il bambino è salvo e si trova in osservazione al reparto di pediatria. La donna è stata ricoverata in una struttura psichiatrica.
Alle ricerche, immediate, hanno collaborato i militari della compagnia di Piove di Sacco insieme ai colleghi della stazione di Legnano.