Era originario di Naro in provincia di Agrigento il 33 enne Carlo Paolo Bracco, elettricista, ritrovato cadavere sui fondali del lago di Albano (noto anche come “lago di Castel Gandolfo”). Del giovane si erano perse le tracce 17 giorni fa quando mentre si trovava in vacanza vicino Roma era andato sul lago per una giornata di relax. Allontanatosi però con il materassino non ha fatto più ritorno, due ragazzi in pedalò lo avevano visto scivolare dal gonfiabile e gridare. Si ipotizza sia stato risucchiato al largo da uno dei mulinelli, non infrequenti, del lago. Subito erano partite le ricerche ma ci sono volute ben 110 immersioni per individuarne il corpo oggi ritrovato a una profondità di 25 metri.