Quando tutto sembrava sbloccato e qualche giornale aveva addirittura annunciato (forse prematuramente) la salita di Conte al Quirinale con la lista dei nomi, la trattativa si è invece inceppata. Secondo fonti dell’agenzia di stampa Adnkronos sul nome del sottosegretario alla presidenza del Consiglio. Lo scontro sarebbe tra il premier incaricato Conte e il Movimento 5 Stelle. Cioè direttamente in casa pentastellata, malgrado i “distinguo” più volte ribaditi proprio dal professore premier.
Intanto Federico Fornaro di “Liberi e Uguali” ribadisce “pari dignità” e questo “vuol dire uno di noi all’interno del Governo“.
Molto soddisfatto è Graziano Delrio che probabilmente, come il segretario Dem Nicola Zingaretti, non entra direttamente nel Governo.
Insomma… il Governo è una questione di responsabilità e di realizzazione di un programma di governo “condiviso” ma la stasi, manco a dirlo, è sulle poltrone. La farsa continua.