Un’opera di “pulizia interna” nell’ambito della lotta per il predominio territoriale, questa la convinzione della Pubblica Accusa che ha richiesto per i due imputati (il boss di Caltagirone Salvatore ‘Turi’ Seminara e il suo luogotenente Salvatore Di Benedetto) la pena dell’ergastolo. La richiesta, formulata dai PM Agata Santonocito e Antonino Fanara è stata accolta dalla Corte d’Assise di Catania.
Il processo, nato dall’operazione Kronos del Ros dei Carabinieri dell’aprile 2016, fa così luce sul duplice omicidio di Salvatore Cutrona e Francesco Turrisi, avvenuto il 5 aprile 2015 a Raddusa.