La Giunta per le Immunità chiede che sia processato per la vicenda Gregoretti l’ex ministro Matteo Salvini. Voto finale 5 sì e 5 no, per cui la Giunta respinge la richiesta del presidente, chiedendo così di processare Salvini. Toccherà all’Aula il voto finale.
A votare per il sì al processo i 5 senatori della Lega, Pillon, Stefani, Augussori, Urraro e Pellegrini, facendo seguito a quanto chiesto dallo stesso Matteo Salvini. Contro il processo invece il presidente Gasparri con i tre senatori di Forza Italia e il membro di Fratelli d’Italia. Il risultato di pareggio, come determina il regolamento, fa prevalere il no alla relazione del presidente, che chiedeva di dire no al tribunale dei ministri di Catania.
La maggioranza non ha partecipato alla Giunta. “Salvini e la Casellati hanno ottenuto il loro piccolo risultato. Il prezzo pagato è quello di scassare le istituzioni e di dividere nuovamente il centrodestra. Il Pd e la maggioranza parlamentare invece sono uniti nel difendere prima di ogni cosa la dignità del Parlamento, che è più importante dei problemi giudiziari di Salvini” ha detto il presidente dei senatori Pd Andrea Marcucci, commentando la spaccatura del centrodestra nel voto della Giunta. Dimenticando come da mesi ormai Pd e M5S chiedano il processo per Matteo Salvini e solo adesso, a pochi giorni dalle elezioni regionali di Calabria ed Emilia Romagna, abbiano deciso che i problemi giudiziari di Matteo Salvini siano meno importanti della dignità del Parlamento. E forse solo ora che hanno certezza di come nel caso Gregoretti tutto il governo Conte era perfettamente a conoscenza della situazione.