Un 43 enne di Imola è stato arrestato dalla Polizia di Stato a seguito degli accertamenti per quel che sembrava un incidente stradale accaduto ieri. L’uomo aveva investito e ucciso un giovane 24 enne marocchino che viveva regolarmente in Italia e che camminava in strada. La ricostruzione fatta dagli inquirenti porta però a una realtà differente. Sembra infatti che il 24 enne marocchino a fine anno avesse rubato al figlio dell’investitore un telefono cellulare e fosse stato da questi denunciato.
Pare che l’uomo denunciato, temendo forse che il reato potesse compromettere la sua permanenza sul suolo italiano, avesse più volte contattato e minacciato il figlio dell’investitore. Ieri sera il tragico epilogo. L’uomo, a bordo della sua auto, lo avrebbe investito e ucciso. Emersa la verità l’investitore ha ammesso la sua colpa dichiarando però che voleva soltanto costringere il marocchino a fermarsi e che l’investimento sia stato un tragico errore.