Privatizzazione della SAC: “Rallentamenti nel crono programma già approvato per impedimenti burocratici”. Questa l’affermazione del dottor Pietro Agen, Presidente della Camera di Commercio del Sud Est, nell’ultimo argomento in discussione nel periodico incontro con il nostro giornale.
Da qualche tempo a questa parte, infatti, non si è più sentito parlare della privatizzazione della Società di gestione dei servizi dell’aeroporto di Catania, “privatizzazione” della SAC e non certo dell’aeroporto, come spesso si è equivocato. “La chiave di volta della questione è l’assegnazione dell’advisor che deve procedere a mettere in moto il meccanismo per la scelta dei partner. L’assegnazione dell’advisor non è una formalità, in quanto è l’advisor che deve valutare il soggetto o i soggetti qualificati che dovranno essere scelti come soci in base ai programmi di sviluppo per l’aeroporto che presenteranno”, afferma Agen.
Nell’incontro odierno inizialmente è stato chiesto al Presidente della Camera di Commercio del Sud Est cosa stia facendo per le imprese, nel concreto, in questo momento di crisi la Camera di Commercio. Agen ha premesso che “innanzitutto la Camera di Commercio sta operando per rendersi più efficiente con il ricambio del proprio personale, programmando l’assunzione di nuovo personale (in tre anni 20 unità per anno), poi sostenendo le aziende con contributi a fondo perduto per la digitalizzazione. E ciò per aiutarle a crescere, e sino ad ora si è intervenuti per 400 aziende”.
A seguire l’incontro di Salvo Barbagallo con Pietro Agen
Riprese audio, video, servizio web di Luigi Asero