I Militari dell’Arma hanno proceduto all’arresto del loro collega Davide Corallo in servizio a Buccheri (Sr) e residente a Giarratana in provincia di Ragusa. Dopo mesi di serrate indagini è lui indiziato dell’omicidio del cuoco modicano Peppe Lucifora, 57 anni, trovato morto all’interno del suo appartamento a Modica lo scorso 10 novembre.
Secondo gli inquirenti i motivi del gesto sarebbero riconducibili alla sfera privata dei due, verosimilmente di tipo passionale.
La svolta dopo le analisi sulle tracce di dna rinvenute nell’appartamento dai Carabinieri del RIS di Messina. Già nel mese di febbraio l’uomo era stato interrogato a lungo negando la sua presenza nel giorno dell’assassinio di Lucifora e ponendola invece nei giorni antecedenti. Ipotesi che sarebbe stata smentita dai rilievi scientifici.
Lucifora fu colpito violentemente e persi i sensi successivamente strangolato. Il cadavere fu rinvenuto parzialmente nudo.