“Furbetti del cartellino”, la storia si ripete, come se le inchieste passate che hanno colpito vari enti pubblici in Italia non avessero insegnato nulla. Oggi l’esito dell’operazione Ghost della Guardia di Finanza di Caltanissetta ha prodotto una serie di misure cautelari disposte dal Gip nei confronti di 10 funzionari regionali in servizio all’UREGA (Ufficio Regionale Gare d’Appalto) – Servizio Territoriale di Caltanissetta. L’accusa sarebbe di truffa aggravata ai danni dello Stato e false attestazioni.
A seguito dell’inchiesta il Gip ha disposto per tutti la sospensione dall’esercizio di pubblico ufficio per periodi variabili da sei mesi a un anno.
L’indagine si è avvalsa di appositi servizi di appostamento e pedinamento ed è stata supportata da riprese video fotografiche e riscontri documentali.
Sempre lo stesso il modus operandi degli indagati che dopo aver vidimato il badge (o fatto vidimare a colleghi) si allontanavano per incombenze personali che nulla avevano a che fare con quelle d’ufficio giungendo ad assentarsi per 5 ore su 6 totali di lavoro. In altri casi semplicemente stazionavano a parlare nei corridoi degli uffici senza adempiere al compimento delle pratiche lavorative loro affidate.