Terribile il bilancio di un terribile scontro frontale avvenuto nella serata di sabato 6 giugno lungo la Strada Provinciale che collega San Giovanni in Persiceto a Crevalcore. Quattro i morti: tre giovani tunisini che viaggiavano su una delle due auto coinvolte e una bimba di appena nove anni che viaggiava sull’altra automobile.
A provocare l’incidente pare sia stata l’auto con i tre ragazzi tunisini, una Peugeot 106. I giovani, due 21 enne e un 20 enne, secondo il racconto del gestore di un bar, sembravano in stato psicofisico alterato (forse per il consumo di alcol o droghe).
Secondo quanto riportato dal quotidiano La Repubblica (edizione di Bologna) al volante c’era “Yosri Souaieh, 21 anni, al suo fianco il fratello gemello Yasser e dietro Nadhem Ben Belgacem, un loro amico più giovane di un anno. Uno dei tre chiede ai gestori se è possibile usare il pos per pagare con il bancomat e ricevere il resto in contanti.
Sono evidentemente alterati, forse hanno bevuto oppure hanno usato sostanze stupefacenti. La titolare dice che il pos non c’è, il ragazzo risale in auto e vanno via. Pochi minuti dopo tornano alla carica raccontando di aver perso del denaro, forse caduto a terra. È una scusa, mentre due restano in auto con il motore accesso il terzo si guarda intorno, poi cerca di strappare il telefonino dalle mani di un avventore seduto di fuori. Respinto malamente s’infila nella Peugeot che parte a razzo immettendosi nella carreggiata in direzione San Giovanni.“
Proprio in quel momento, mentre la Peugeot invadeva la corsia opposta, una Bmw 320 arrivava a velocità molto sostenuta schiantandosi frontalmente. Le due auto, incastrandosi l’un l’altra si trascinano verso le fioriere che delimitano proprio il bar. I detriti feriscono lievemente anche un anziano avventore.
La strada è rimasta chiusa per alcune ore.